Autore Redazione
lunedì
4 Maggio 2015
15:23
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Politica - Alessandria

Il local food e lo street food. Ancora discussioni su commercio ed eventi ad Alessandria

Il local food e lo street food. Ancora discussioni su commercio ed eventi ad Alessandria

ALESSANDRIA – Chi ha girato in centro ad Alessandria nel fine settimana si sarà imbattuto nel gran numero di persone che hanno affollato la città. Gli 847 anni del capoluogo sono stati festeggiati da molti cittadini anche per la concomitante manifestazione, Platea Cibis, su idea di Procom-Confesercenti. L’evento dedicato allo Street Food di molte Regioni d’Italia e di alcuni ospiti internazionali ha ottenuto un ottimo successo ma ha anche alimentato le polemiche di alcuni gestori di locali e commercianti alessandrini, indispettiti per un’iniziativa che ha portato denaro ad altri e “ben poco agli alessandrini“.
Tra i più critici Remo Benzi del locale Hop disturbato dal fatto che la manifestazione “sia stata organizzata da un’associazione che dovrebbe tutelare i diritti e gli interessi dei commercianti alessandrini. Non capisco perché in così poco tempo sia stata organizzato questo evento, senza averlo promosso fuori dalle mura cittadine, a discapito delle attività locali che già esistono. Il problema non è il coinvolgimento o meno, ma il fatto che la promozione sia stata limitata e che la comunicazione a noi sia giunta solo il mercoledì prima. Noi ci siamo preparati per il fine settimana in una certa maniera e abbiamo dovuto fare i conti con un calo di incassi evidente. Questo è capitato a me, ma in tanti hanno lamentato lo stesso problema. Io chiedo di essere rimborsato“.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Federico della Trattoria “Il Cappelverde” che ha voluto sottolineare come “tutte le iniziative per coinvolgere la cittadinanza siano positive, ma è strano concedere spazio ad altre realtà commerciali che vengono da fuori e che, andandosene via, portano con sé anche i soldi. Io non ho ancora fatto i calcoli dei mancati introiti ma posso dire che è stato un weekend con meno affluenza. Che possa dipendere in toto dalla manifestazione o da altri eventi non saprei dire con certezza, ma senz’altro non è stato un weekend come gli altri. Tutte le manifestazioni sono ben accette ma se trattengono in città il giro di affari. In questo caso sarebbero certamente un aiuto”.

Dal punto di vista politico anche Giovanni Barosini di Area Popolare ha cavalcato la protesta invitando tutti “a essere un pochino protezionisti in questa fase. Prima venga Alessandria, almeno in questo momento, e poi gli altri. Cerchiamo di spendere e di far restare il denaro ad Alessandria. Non so se questa tipologia di eventi sia giusta o meno”.

Confesercenti dal canto suo ha replicato con Manuela Ulandi, spiegando che “il primo esame è stato superato. Sono venute migliaia di persone e grazie al monitoraggio di Modus Operandi abbiamo riscontrato l’arrivo da diverse città piemontesi come Torino, Vercelli, Fiorenzuola d’Adda, Genova, Milano, solo per citarne alcune. Questo era un banco di prova e abbiamo dovuto fare tutto in tempi rapidissimi e a costo zero. Ora che abbiamo testato la validità di questa nuova manifestazione siamo pronti a metterla a calendario per il prossimo anno, facendola crescere“. L’intenzione di Confesercenti sarà di coinvolgere proprio i gestori dei locali alessandrini e di far maturare ulteriormente questo percorso. Manuela Ulandi ha anche respinto le critiche rispetto alla mancata promozione dell’evento precisando il grande lavoro sui social. Come ha spiegato Alessio Versace di Modus Operandi “durante la tre giorni dedicata alla street-food italiano e internazionale, dalla nostra postazione abbiamo avuto modo di documentare l’evento con foto e video grazie alla disponibilità degli espositori, ma anche intrattenere il pubblico con un piccolo quiz dedicato ai temi dell’alimentazione italiana. A corollario della manifestazione, abbiamo fatto omaggio al pubblico di un’illustrazione appositamente realizzata dall’illustratore alessandrino Federico Gastaldi, classe 1991, già premiato nel 2013 col secondo premio al concorso “Previsioni del Tempo” indetto ogni anno dall’Associazione Italiana Autori di Immagini per valorizzare i migliori tre illustratori esordienti d’Italia a conclusione del loro percorso di studi”.

 

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