Alta tensione in Amag: Alessandria vota il ritiro delle deleghe all’a.d. Ferrari e Forza Italia insorge

ALESSANDRIA – Una vicenda che, di sicuro, lascerà strascichi nella maggioranza del Comune di Alessandria. Nell’ultima assemblea dei soci di Amag, infatti, il Comune di Alessandria, rappresentato dal neo vicesindaco Franco Trussi, ha votato per il ritiro delle deleghe all’amministratore delegato Adelio Ferrari. Tutto nasce dal diverbio emerso nella Commissione Bilancio di un mese fa tra quest’ultimo e il presidente del Gruppo Amag Paolo Arrobbio.

Non si è fatta attendere la reazione di Forza Italia. Il Vice Coordinatore provinciale Paolo Borasio e il Commissario di Italia Alessandria Davide Buzzi Langhi hanno infatti evidenziato degli “aspetti di difficile comprensione, innanzitutto sotto il profilo dell’alleanza generalizzata tra le forze politiche del centro-destra in una provincia ove queste forze stanno collaborando nei principali enti locali.  Nelle Amministrazioni possono sorgere divergenze su qualche aspetto che vanno risolte discutendone ma senza ricorrere a soluzioni fuorvianti. Inoltre dovrebbe far riflettere il fatto che il provvedimento è stato votato favorevolmente solo dal Comune capoluogo su oltre 50 Comuni soci. A nostro avviso il provvedimento ha forti profili di arbitrarietà ed è privo di fondati motivi, concorrendo ad alimentare tensioni all’interno della coalizione di maggioranza che regge l’Amministrazione del Comune di Alessandria”.