30 Marzo 2022
19:43
Peste suina, sì del Senato all’ordine del giorno Matrisciano (M5S) sui sostegni alle attività danneggiate
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Rispetto alla delicata situazione della peste suina africana questo mercoledì in Senato è stato proposto e accolto un ordine del giorno che “impegna il Governo a valutare l’opportunità di prevedere, per i suini sani detenuti come animali da compagnia e non a fini produttivi, i quali si trovino in zone infette o confinanti, l’applicazione delle esclusive misure di biosicurezza non cruente per il contenimento della peste suina africana, ritenendosi escluso l’abbattimento preventivo”.
Il provvedimento è stato firmato dalla Senatrice alessandrina Susy Matrisciano, insieme ai suoi colleghi pentastellati Elisa Pirro, Gisella Naturale e Alberto Airola. Il documento, inoltre, impegna il Governo a “valutare l’opportunità di prevedere misure di sostegno per le ulteriori attività danneggiate dalla peste suina africana, nonché connesse strategie di rilancio”. “Ci impegneremo affinché nei prossimi provvedimenti si possano trovare le risorse necessarie per un sostegno a queste attività. Oltre agli allevamenti dobbiamo pensare a tutto il settore silvopastorale, a tutto l’indotto economico fatto di escursionismo, turismo legato all’outdoor che concorre all’economia di questi territori. Oggi queste persone ci stanno chiedendo aiuto e non possiamo lasciarli inascoltati“ hanno rimarcato i senatori M5S
La peste suina è una malattia virale che colpisce suini e cinghiali: altamente contagiosa e spesso letale per gli animali, non è, invece, trasmissibile agli esseri umani. Per prevenire e contenere la diffusione è in vigore un Piano di Sorveglianza nazionale che prevede l’attuazione di speciali misure di biosicurezza ed è stato nominato un Commissario straordinario.