Autore Redazione
giovedì
9 Marzo 2023
05:37
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Politica - Alessandria

Casa Donne, assessore Laguzzi alla Regione: “Ritardi nella devoluzione dell’ex Asilo, pronti a farci sentire”

Casa Donne, assessore Laguzzi alla Regione: “Ritardi nella devoluzione dell’ex Asilo, pronti a farci sentire”

ALESSANDRIA – Sulla vicenda della Casa delle Donne il Comune di Alessandria ha alzato la voce, esortando la Regione ad accelerare i tempi per la devoluzione dell’ex asilo Monserrato alla stessa amministrazione alessandrina. Lo ha fatto con le parole dell’assessore alle Politiche Sociali, Giorgio Laguzzi, il giorno dopo il corteo nelle vie del centro cittadino promosso da Non Una di Meno, il collettivo che, dopo aver occupato lo stabile nel 2018, diede vita proprio alla Casa delle Donne fino allo sgombero dello scorso agosto.

“Non voglio certo eccedere nella polemica” ha precisato l’assessore Laguzzi ai nostri microfoni “ma abbiamo rilevato dei ritardi rispetto alle tempistiche che ci avevano delineato. Siamo disponibili a comprendere questi ritardi burocratici ma, allo stesso modo, ora il tempo inizia a diventare stringente, si sta dilungando eccessivamente. Se l’attesa della devoluzione dovesse prolungarsi oltre il mese di maggio, la tempistica ipotizzata a gennaio dallo stesso Commissario Straordinario Barbara Rizzo, non resteremo a guardare e inizieremo a farci sentire di più, con richieste più decise. La Regione ci dica, una volta per tutte, se ha intenzione di formalizzare la devoluzione. Se, per ipotesi, volesse invece tenerci in una situazione di limbo o di stallo per costruire strumentalmente una polemica politica, a quel punto non resteremo in silenzio. Noi vogliamo risolvere la situazione, evitando che venga strumentalizzata politicamente. Siamo già in ritardo di diversi mesi rispetto a quello che ci avevano detto”.

Lo stesso assessore Laguzzi, mercoledì pomeriggio, era presente in piazzetta della Lega in occasione del ritrovo di Non Una di Meno: “Oltre al tema della Casa delle Donne sono vicino alle tematiche del femminismo e dell’ambiente. So, infatti, che diverse esponenti di Non Una di Meno fanno anche parte di Fridays For Future. Vogliamo dare importanza a questi temi e ritengo sia importante che, in un luogo o in un altro, si trovi uno spazio per quelle cittadine e quei cittadini che li vogliono approfondire e portare avanti. Ho molto apprezzato le dichiarazioni ai vostri microfoni di Anita Giudice, parole di assoluto buonsenso. Ha tenuto uno spirito critico e, allo stesso tempo, costruttivo, una intervista da cogliere come elemento positivo. E poi ho ritenuto molto significative anche le dichiarazioni del segretario provinciale Cgil Franco Armosino. Insomma: anche nella manifestazione di mercoledì Non una di Meno ha dimostrato di affrontare tematiche importanti con toni dialoganti e, soprattutto, con un seguito significativo di persone. In piazza, infatti, c’era tanta gente: il segno che la popolazione ritiene questi temi importanti. Se si stanno vagliando altri luoghi oltre all’ex asilo Monserrato? L’idea c’è, ce ne sono tre o quattro che potrebbero anche interessare altre associazioni ma, per il momento, preferisco non anticipare nulla” ha concluso l’esponente della Giunta Abonante.

Rispetto ai tempi della devoluzione dell’immobile al Comune di Alessandria sono significative le parole pronunciate ieri proprio dal Commissario Barbara Rizzo, davanti ai cittadini che hanno ritinteggiato lo stabile: Rizzo ha parlato di un “pronto e pacifico ritorno alla normalità, con la devoluzione dell’edificio al soggetto individuato dalla Legge regionale 12/2017″. 

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