Autore Redazione
giovedì
31 Agosto 2023
20:08
Condividi
Politica - Alessandria

Nuovo Centro Islamico, Priano (Fratelli d’Italia): “Si sposti alla D3. Avrebbe un impatto meno problematico”

Nuovo Centro Islamico, Priano (Fratelli d’Italia): “Si sposti alla D3. Avrebbe un impatto meno problematico”

ALESSANDRIA – Il consigliere comunale di minoranza Fabrizio Priano, esponente di Fratelli d’Italia, ha firmato una mozione dedicata al nuovo Centro Islamico di Alessandria, destinato a sorgere al quartiere Europa, in via San Giovanni Bosco. L’esponente della minoranza ha sollecitato il sindaco Abonante e la giunta a “verificare la disponibilità della Comunità Musulmana ad accettare uno scambio con un terreno di pari dimensioni ad esempio in zona D3″ ha aggiunto il politico di Fratelli d’Italia “in una zona non vincolata dal Piano di Assetto Idrogeologico, dove sia possibile procedere subito alla costruzione del nuovo edificio che, rispetto al quartiere Europa, avrebbe un impatto molto meno problematico”. Lo scorso 3 agosto il consiglio comunale aveva assegnato alla Comunità Musulmana alessandrina il diritto di superficie del parcheggio ex Guala. 

Come ha aggiunto Priano, infatti, l’eventuale insediamento del nuovo Centro Islamico al quartiere Europa “potrebbe non essere ottimale per la gestione del traffico, anche perché la facilità di collegamento di quella zona con la tangenziale e le autostrade renderebbe quel centro un riferimento non solo per i fedeli di Alessandria ma per quelli di un’area molto più vasta”. 

Inoltre, ha precisato l’esponente della maggioranza “secondo il Pai in quella zona al quartiere Europa si prevede livelli di piena sia duecentennale che cinquecentennnale molto importanti, tali da impedire nuove costruzioni fino a che siano ultimate le difese spondali e quindi la messa in sicurezza dell’area”. 

Priano auspica l’approvazione della mozione, considerata “la convergenza di opinioni rispetto all’eventuale problematicità sul fronte della gestione del traffico riscontrata nell’ultimo dibattito in aula tra più consiglieri di maggioranza e minoranza”. 

Condividi