Autore Redazione
giovedì
26 Novembre 2015
15:18
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Politica - Casale Monferrato

Sul ricorso vinto dai vigili a Casale nuova battaglia politica

Sul ricorso vinto dai vigili a Casale nuova battaglia politica

CASALE MONFERRATO – Nuova battaglia politica a Casale Monferrato, ancora una volta sulla questione Vigili. Il ricorso vinto dagli agenti (ne avevamo parlato QUI) ha ringalluzzito la minoranza che ha subito attaccato il sindaco Titti Palazzetti, soprattutto dopo che il primo cittadino ha dichiarato di voler attendere le motivazioni della sentenza. Da qui la replica arrivata questo giovedì in redazione, cui poi ha controreplicato il consigliere comunale di Forza Italia, Nicola Sirchia. Riportiamo entrambe le dichiarazioni di seguito, cominciando da quelle del sindaco Titti Palazzetti:

“Trovo quantomeno bizzarro l’addebito di responsabilità per l’esito negativo della vertenza che ci ha visti contrapposti ai vigili urbani turnisti in merito al servizio nelle festività infrasettimanali. Infatti, Titti Palazzetti non era neppure candidato Sindaco quando l’ing. Demezzi (che all’epoca ricopriva la carica di Sindaco), in data 21 maggio 2013 chiedeva un parere all’Aran, Agenzia demandata alla contrattazione per i dipendenti comunali, proprio in merito a come trattare la questione, in quanto in numerosi controlli gli entri preposti, avevamo sanzionato situazioni come quella in esercizio a Casale Monferrato. In data 24 giugno, l’Aran rispondeva dicendo chiaramente che chi percepisce l’indennità di turno è già pagato anche per le eventuali festività infrasettimanali, che devono quindi essere considerate normali giornate lavorative.

Il 5 agosto 2013 il Comune ha riunito le Organizzazioni Sindacali ed ha comunicato ci si sarebbe agito in conformità al parere.

Passate le ferie, però, con uno strano ripensamento (non voglio neppure pensare dovuto all’approssimarsi delle elezioni amministrative alle quali l’ing. Demezzi si candidava nuovamente come Sindaco) ecco un improvviso cambio di opinione. Il 3 settembre, la Giunta stabilisce di prendersi un anno di tempo per applicare la normativa. Insomma decide di non decidere.

Ma ecco che poi, passato l’anno e perse le elezioni, il consigliere Demezzi cambia nuovamente versione e sostiene la vertenza che, nel frattempo, i vigili aprono presso il Tribunale di Vercelli, dopo che l’Amministrazione ha dovuto mandare a regime ciò che aveva già deciso lo stesso Demezzi.

In questi giorni il Giudice del Lavoro ha dato ragione ai vigili per il loro ricorso: noi stiamo valutando la situazione e decideremo come agire. Certo che tra tutti i pareri ed i contributi per la decisione che dovremo prendere, quello che mi sembra meno utile è proprio quello del consigliere Demezzi. Lo dico prima che cambi idea ancora una volta.”

L’azzurro Nicola Sirchia ha replicato immediatamente in questa maniera:

Se non conoscessi le capacità mistificatorie della nostra prima cittadina, sarei davvero sconcertato nel leggere le dichiarazioni della sindaca circa la incresciosa vicenda della causa (poi persaignominiosamente) mossa dal Comune contro i propri (!) Vigili Urbani. Invece di preferire un più dignitoso silenzio di fronte ad una delle figuracce più evidenti della storia comunale, la nostra sindaca prende cappello a tenta maldestramente (e malmostosamente) di rigettare la colpa sul suo predecessore: davvero stupefacente! Come al solito, quando è nervosa la signora tende a raccontare frottole e la cosa si ripete anche in questo caso: è vero esattamente il contrario di quel che dice! La precedente Amministrazione Demezzi, acquisiti i pareri, scelse infatti di non procedere giudiziariamente proprio perché era evidente da che parte stesse la ragione. Basta chiedere alle rappresentanze sindacali dei Vigili per sapere oppure, per i più coscienziosi, avere la buona volontà di leggersi gli atti per capire. Invece, la nostra sindaca preferisce aggiungere brutta figura a brutta figura, giustificando per l’ennesima volta (fino a quando?) l’hashtag #disastropalazzetti, oramai sempre più usato su tutti i social media. Vedremo ora cosa succederà: siamo curiosi di capire se la sindaca terrà fede a quanto andava dichiarando, ovvero che non avrebbe frapposto appello ad un esito favorevole ai Vigili Urbani, o se, per l’ennesima volta, tradirà la parola data peraltro oramai una specialità della casa, ben consolidata dai tempi della campagna elettorale, vinta a colpi di promesse reboanti che poi abbiamo visto come sono finite“.

Netta anche la posizione di Federico Riboldi, di Fratelli d’Italia, che poche ore prima ha dichiarato: “la questione dei giorni festivi per gli Agenti del Corpo di Polizia Locale era già emersa nel corso dell’ultimo anno di mandato della Giunta precedente. Allora il sottoscritto come Assessore alla Sicurezza e il Sindaco Demezzi agimmo con quel pizzico di buonsenso necessario ad amministrare la cosa pubblica. Lo stesso buonsenso evidentemente non ha albergato nella Giunta Palazzetti vista la decisione di andare avanti a tutti i costi, sino ad umiliare l’amministrazione ad una battaglia a suon di carte bollate con la quasi totalità dei propri Agenti di Polizia. Ciò che è accaduto è inaudito ma ancor maggiore stupore suscitano le dichiarazioni del Sindaco Palazzetti dopo la sentenza che l’ha vista sconfitta”.

Insomma le polemiche non sono ancora finite, in attesa delle motivazioni della sentenza. 

 

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