Via S. Giacomo della Vittoria in parte riaperta alle auto: “Compromesso dopo il confronto con i commercianti”
ALESSANRIA – “Un compromesso”. La giunta di Alessandria ha definito così la scelta di autorizzare dal prossimo venerdì 1^ marzo la riapertura alle auto di una parte di via San Giacomo della Vittoria, grazie all’inversione di marcia in via Verdi e nel tratto di via Faà di Bruno. “I commercianti avevano esposto delle difficoltà rispetto a questa sperimentazione di ztl” ha sottolineato l’assessore al Commercio Giovanni Berrone “abbiamo trovato una soluzione che possa mantenere le finalità di limitare gli attraversamenti da nord a sud della città passando per il centro ma non finalizzati al commercio, consentendo anche alle auto di poter di nuovo accedere alla via”.
“Un procedimento di partecipazione molto utile per una decisione consapevole e partecipata” ha rimarcato l’assessore alla Mobilità Michelangelo Serra, ricordando l’appuntamento dello scorso 20 gennaio intitolato “Alessandria Si Muove”, promosso alla ex Taglieria del Pelo “ascoltare i cittadini fa parte del nostro programma e del dna della nostra coalizione”. Nel prossimo futuro è in cantiere un nuovo appuntamento di Alessandria Si Muove, con tutta probabilità anche in modalità online.
L’assessore ai Trasporti e alla Mobilità, Michelangelo Serra, ha anche auspicato di attivare “entro l’estate” le prime telecamere di controllo dei varchi nelle aree pedonali come corso Roma e le vie traverse e la zona di piazzetta della Lega con le relative strade di accesso. Più lungo, invece, l’iter per l’installazione degli occhi elettronici per verificare il rispetto della ztl: in questo caso, infatti, serve il placet del Ministero dell’Interno.
“Una successiva fase prevista nei prossimi mesi” ha aggiunto Serra “riguarda tutto il trasporto pubblico locale: vogliamo incentivare più persone possibili a venire in centro. Nel 2025, inoltre, scadrà il contratto con Amag Mobilità per la gestione della sosta. Stiamo lavorando per definire il futuro delle modalità di sosta in città, rendendo il centro più accessibile ai cittadini, con un sistema parcheggi più facile e possibilmente più economico”.