Caso querela, sindacati: “Non basterebbe il ritiro. Il sindaco si scusi e ridiscuta le clausole sociali”
AGGIORNAMENTO ORE 18.10: le segreterie provinciali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno aggiunto che, “dopo aver analizzato con i nostri legali la documentazione e la lettera incriminata, i nostri legali ci riferiscono che non sussistono né la fondatezza né i presupposti per una querela. Ribadiamo quanto già espresso: se il sindaco Giorgio Abbonante ritiene che ci siano fondate ragioni e vuole tutelare la verità come ha dichiarato, lo invitiamo a perseverare nel suo scopo, poiché tutti desiderano chiarezza sulla vicenda, noi per primi. A meno che il parere dei nostri legali non coincida con il suo. Confidiamo nella Magistratura”.
ALESSANDRIA – Dopo essere intervenuti con una nota stampa sul caso querela, i sindacati Filt Cgil e Uil Trasporti hanno ribadito ai microfoni la loro posizione sul caso dei lavoratori di Amag Mobilità. Su Radio Gold le parole dei segretari provinciali Giancarlo Topino e Alessandro Porta. “Non abbiamo bisogno di favori e non temiamo la giustizia e che non vogliamo che il sindaco ritiri la querela per farci un favore” hanno precisato le parti sociali “ma qualora venisse ritirata, vorremmo anche le scuse del primo cittadino. Ad oggi, infatti, il clima non è sereno. E, soprattutto, chiediamo la piena occupazione dei lavoratori, l’applicazione delle clausole sociali”.