Autore Redazione
martedì
26 Aprile 2016
22:00
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Politica - Alessandria

Oltre 200 lavoratori della provincia a Genova contro i licenziamenti nelle imprese autostradali

Oltre 200 lavoratori della provincia a Genova contro i licenziamenti nelle imprese autostradali

AGGIORNAMENTO ORE 16.40 – Ha ottenuto i risultati sperati lo sciopero di questa mattina indetto dai sindacati degli edili, Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil. Dal Governo è infatti arrivata una nuova convocazione per discutere dei problemi del settore, legati soprattutto al Codice Appalti. A Genova oggi, per la manifestazione dei lavoratori del Nord Ovest, erano presenti oltre 500 persone con una marcata presenza alessandrina: “è stata una bella giornata di lotta – ha spiegato Massimo Cogliandro, segretario Fillea Cgil. Una giornata festosa con oltre 500 lavoratori a Genova a manifestare, oltre 300 dal Piemonte e più di 200 dalla provincia di Alessandria. Quindi una grande partecipazione”.  Cogliandro ha sottolineato la gravità della situazione del comparto anche se finalmente sembra che qualcosa si stia muovendo: “le segreteria nazionali hanno ricevuto la convocazione dal ministro Graziano Delrio, dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Siamo convinti che se il Governo lo vuole davvero possa modificare in meglio questa legge. C’è grande imbarazzo nel Governo per una situazione che rischia di minacciare pesantemente il futuro del settore. Comunque il fatto che Delrio ci abbia convocato ci dà fiducia.”

Nel corso della manifestazione odierna è stato bloccato in entrambi i sensi di marcia il casello Genova Ovest. La manifestazione, che si svolge nell’ambito delle 8 ore di sciopero indette da Fenea Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil è stata voluta per chiedere la modifica del nuovo Codice degli appalti. 

Di seguito alcune foto della manifestazione di questo mercoledì a Genova, inviate in redazione dalla Uil di Alessandria, dalla Fillea Cgil e dalla Filca Cisl:

GENOVA – Ci saranno anche i lavoratori edili della provincia di Alessandria questo mercoledì mattina a Genova alla manifestazione indetta dai sindacati di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil nell’ambito dello sciopero di 8 ore per dire “no” ai licenziamenti dei dipendenti delle imprese in-house autostradali. “Arrabbiati” e determinati a farsi sentire, ha spiegato il segretario territoriale Feneal Uil Alessandria, Tiziana Del Bello, anche il lavoratori alessandrini, e in particolare del tortonese,  si raduneranno davanti alla sede SPEA, in Piazza della Camionale. Nel mirino dei sindacati c’è la decisione del Governo di “licenziare i dipendenti delle imprese autostradali partecipate anche al 100% dagli attuali gestori che si occupano di pavimentazione, progettazione, direzione, esecuzione sorveglianza delle lavorazioni edili nell’ambito delle infrastrutture logistiche del comparto autostradale”.

“Il Codice degli Appalti da ultimo discusso in Parlamento – hanno spiegato in una nota congiunta le segreterie Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgilsi propone di azzerare la percentuale delle lavorazioni che possono essere effettuate direttamente, determinando di fatto migliaia di licenziamenti di operai ed impiegati altamente professionalizzati”.

“Nel Codice degli Appalti – hanno tuonato i sindacati – non vi è neanche nessuna traccia dell’accordo in materia di mantenimento dei livelli occupazionali, se non una sbiadita clausola sociale, e pertanto a decorrere da subito i lavoratori dipendenti di queste imprese – da oltre 30 anni – perderanno il posto di lavoro”

L’autostrada è una infrastruttura pubblica che viene gestita da soggetti privati a seguito di concessioni pluriennali” e per Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil “la politica della ulteriore liberalizzazione degli appalti in ambito autostradale è profondamente sbagliata”.

Ecco alcune foto della manifestazione di questo mercoledì a Genova, gentilmente inviate in redazione dalla Uil di Alessandria

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