Autore Redazione
lunedì
21 Novembre 2016
14:24
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Politica - Alessandria

Piercarlo Fabbio si dimette da consigliere comunale di Alessandria

Il consigliere ed ex sindaco di Alessandria ha deciso di "anticipare" il provvedimento di sospensione previsto dalla Legge Severino dopo la condanna in appello a 3 anni per falso
Piercarlo Fabbio si dimette da consigliere comunale di Alessandria

ALESSANDRIA – Questo lunedì mattina Piercarlo Fabbio, consigliere comunale di Forza Italia, ha rassegnato le dimissioni dalla sua carica in Comune ad Alessandria. La decisione è maturata negli ultimi due mesi, dopo la condanna in appello a 3 anni per falso ideologico. Un verdetto che a metà settembre aveva confermato la sentenza del Tribunale di Alessandria che ad aprile 2015 aveva riconosciuto colpevoli l’ex sindaco di Alessandria e l’allora Ragioniere Capo, Carlo Alberto Ravazzano, di aver certificato il rispetto del patto di stabilità nel bilancio 2010, falsificato per far configurare l’osservanza del vincolo contabile, escludendo già in primo grado la truffa e l’abuso di ufficio.  Presentato ricorso in Cassazione, Piercarlo Fabbio ha comunque deciso di lasciare Palazzo Rosso. Mercoledì l’ormai ex consigliere comunale terrà una conferenza stampa per illustrare le motivazioni alla base delle dimissioni. Con questa decisione, ha intanto dichiarato a Radio Gold, ha voluto però “anticipare” il provvedimento del Consiglio Comunale. “Io le leggi le conosco e le ho sempre rispettate, compresa la sospensione prevista dalla Legge Severino.  Ho voluto evitare al Consiglio la brutta scena di dovermi sospendere”. La voce non nasconde il profondo dispiacere di chiudere così un pezzo di vita” durato 32 anni all’interno di Palazzo Rosso. Dopo il verdetto della Corte d’Appello Piercarlo Fabbio ha voluto approfondire i risvolti della Legge Severino “per conto suo”, senza chiamare in causa neppure gli avvocati. “Non ho voluto cercare cavilli. Io mi difendo quando mi accusano di cose che non ho fatto, ma di certo non vado a cercare di difendere il mio posto nelle Istituzioni. La Corte Costituzionale ha riconosciuto la piena legittimità della Legge Severino e quindi non potevo che fare questo. Ho verificato di rientrare nella fattispecie per la sospensione e non è nel mio stile, dopo 32 anni in Consiglio Comunale, pensare di dover attendere una procedura che potrebbe durare anche alcuni mesi perchè il mio mandato  è sempre stato a disposizione della città“. Rassegnate le dimissioni Piercarlo Fabbio lascia ora il suo banco tra le fila dell’opposizione a Gabrio Secco.

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