M5S-Giunta: sul dissesto si consuma l’ultimo botta e risposta

ALESSANDRIA – Secondo il Movimento 5 Stelle Alessandria l’uscita dal dissesto sarebbe “una favola”. Gli esponenti penta stellati lo hanno ribadito anche giovedì sera, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale quando si è discusso e poi approvato il bilancio di previsione.

“Il Comune non ha inserito a bilancio almeno 12 milioni di debiti” ha sottolineato il Movimento 5 Stelle “Tutto nasce dai debiti gestiti dall’organismo speciale di liquidazione, restituiti nell’ambito della gestione ordinaria ma non inseriti nel bilancio di previsione. Il risanamento dei conti è quindi solo una favola strumentalizzata a fini elettorali. Chiediamo chiarezza su tutti i conti extra-bilancio e per questo informeremo la Corte dei conti.”

I pentastellati sono poi entrati nel merito riportando una dettagliata relazione tecnica su quanto affermato.

Immediata la replica della Direzione Economico Finanziaria dell’ Ente.

L’assessore al Bilancio, Giorgio Abonante, ha invece risposto ai 5 stelle dal punto di vista politico: “Sono rimasto sorpreso dal loro intervento durante la discussione dell’ultimo bilancio di previsione. Fanno bene a consegnare tutto alla Corte dei Conti: così vedremo quello che emergerà. Ma quello a cui loro fanno riferimento sarà ricompreso tra un mese nel rendiconto 2016.”

“In ogni caso – ha continuato Abonante – noi, maggioranza, abbiamo presentato un bilancio che prevede una conclusione del percorso di risanamento in parte economica e una serie di problemi in parte finanziaria che non abbiamo mai nascosto. Abbiamo fatto anche una serie di proposte con copertura finanziaria, investimenti sulle scuole, sulle strade, un nuovo impianto di video sorveglianza. Abbiamo provato a dettare una prospettiva: l’opposizione ha portato una relazione tecnica su poste di bilancio relative all’Osl, non afferenti alla nostra attività.

Noi abbiamo guardato in prospettiva, l’opposizione ha parlato solo del dissesto. Ci hanno sempre detto che eravamo noi a nasconderci dietro il dissesto, che avremmo dovuto guardare avanti. Noi lo abbiamo fatto mentre sono loro che guardano indietro, anzi, dicono che il dissesto esiste ancora e che ci avviciniamo a una seconda fase dello stesso dissesto. Non trovo una logica a tutto questo. E a fronte del fatto che Forza Italia, invece, dice che il dissesto non è mai esistito. Si concentrino sull’idea di futuro, su che città hanno in mente, negli ultimi cinque anni non lo hanno mai fatto.”