Autore Redazione
lunedì
15 Settembre 2014
00:59
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Acqui - Calcio - Derthona Calcio - Novese Calcio - Novi Ligure

Serie D: trasferta amara per il Derthona e le reazioni post derby del Girardengo

Serie D: trasferta amara per il Derthona e le reazioni post derby del Girardengo

Nel campionato di serie D prima sconfitta stagionale per il Derthona, battuta 2-0 in trasferta dal Sestri Levante. Recuperati in extremis Baudinelli ma non Miale, i leoncelli sono stati trafitta da una rete di Cardini, al 27esimo del primo tempo, bissata da una conclusione vincente di Dolce nella ripresa. Qualche rammarico in casa bianconera per l’occasione sprecata da Gilio, davanti al portiere avversario, prima del vantaggio dei liguri. “Abbiamo avuto l’occasione per passare in vantaggio, ma abbiamo fallito” ha detto mister Banchieri su Radio Gold News “sul ribaltamento di fronte è arrivato il loro gol.Questo ha cambiato tutto. Ci abbiamo provato, ma il risultato non ci ha premiato. Sono comunque soddisfatto perché i ragazzi hanno dato l’anima. Uno 0-2 troppo pesante. In questo campionato abbiamo ottenuto meno di quanto abbiamo prodotto: è una nostra colpa e dobbiamo imparare dagli errori.” 

Sempre tra i dilettanti domenica su Radio Gold News sono intervenuti domenica alcuni protagonisti del derby di sabato sera tra Novese e Acqui, vinto dai biancocelesti 2-0. “Non abbiamo sbagliato nulla e poi abbiamo giocato più di mezz’ora con Cantatore espulso” ha detto il presidente della Novese, Renato Traverso “l’Acqui non ha subito segnato e poi abbiamo contenuto i loro attacchi. I nostri gol sono arrivati da due ’95 e Ponsat ha fatto davvero una gran bella rete. Tutti i ragazzi hanno sputato sangue.” “Siamo stati meritatamente sconfitti” ha ammesso il tecnico dell’Acqui Arturo Merlo “la Novese ha fatto una partita aggressiva. L’acqui c’è stato per mezz’ora, poi è calata la cattiveria agonistica. Non abbiamo reagito ai gol. Non siamo una corazzata, ma una buona squadra. Se perdiamo la volontà, che è la nostra arma, diventiamo battibili. Dobbiamo continuare a lavorare sapendo che ogni domenica c’è una squadra che ci può battere, se non giochiamo da Acqui.” 

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