Serie D: poker dell’Acqui, Baudinelli salva il Derthona, delusione Novese

Sorride solo l’Acqui nel turno infrasettimanale del campionato di serie D. Contro Argentina, ieri, i termali hanno ottenuto di nuovo i tre punti dopo la delusione del derby. Gara spettacolare e ricca di colpi di scena quella contro i liguri, con i termali già autori di tre reti con Innocenti su rigore e poi con Jeda e Cangemi nei primi 45 minuti. Il 2-3 degli ospiti nella ripresa ha messo qualche timore, aumentato dall’errore dal dischetto di Innocenti. Alla fine, però, ci ha pensato Aquaro a fare l’ultimo gol. “L’Argentina è venuta ad Acqui per vincere, votata all’attacco” ha detto il ds dell’Acqui, Walter Camparo “hanno fatto una gara a viso aperto. Anche noi siamo una squadra in fase di rodaggio. Con un tridente del genere si concede di più in fase difensiva e su questo aspetto dovremo migliorare per trovare la giusta quadratura del cerchio.” Da segnalare anche l’infortunio di Emiliano, il difensore dell’Acqui si è procurato un taglio all’arcata sopraccigliare. Abbiamo portato a casa tre punti importanti.” 

Un punto casalingo, poi, per il Derthona. Contro il San Colombano i leoncelli hanno rimesso in piedi una gara che sembrava persa. Ci ha pensato bomber Baudinelli a segnare a 15 minuti dalla fine. “Abbiamo creato 13 occasioni da gol” ha detto mister Banchieri “abbiamo giocato molto bene. Ci hanno anche annullato un gol di Baudinelli per presunto fuorigioco, c’era un rigore solare e soprattutto abbiamo dimostrato di essere una squadra che diverte e crea ma è stata brava a recuperare una partita, una squadra che non molla mai, con gli attributi. Dispiace non aver vinto.”

Infine sconfitta 1-0 di misura a Vado per la Novese, troppo specona e trafitta sugli sviluppi di una palla inattiva dall’ex Denis Mair. “Abbiamo sbagliato molte occasioni e loro ci hanno punito” ha detto mister Sterpi “una sconfitta amara ma ci conforta la prestazione. Avremmo anche potuto vincere, visto che sono state tante le occasioni per passare in vantaggio, è una sconfitta che non ci sta.”