Autore Redazione
domenica
26 Ottobre 2014
17:13
Condividi
Acqui - Calcio - Tortona

Serie D: Acqui sconfitto e mister Merlo si dimette. Novese rimontata a Bra, Derthona ko contro la capolista

Serie D: Acqui sconfitto e mister Merlo si dimette. Novese rimontata a Bra, Derthona ko contro la capolista

Una domenica scioccante per l’Acqui calcio, in serie D. Alla sconfitta casalinga contro la Pro Settimo per 2-1, ha fatto seguito l’annuncio della società della città termale, con la decisione del tecnico Merlo di dimettersi. Una decisione proveniente dall’allenatore quindi, che ha dichiarato ai microfoni di Radio Gold News: “Si tratta di una decisione irrevocabile, ringrazio i ragazzi che sono stati con me negli ultimi due anni, mi costa molto perché amo questa squadra e questa città”. Le parole del mister, però, lasciano dubbi sulle motivazioni che hanno condotto a questa decisione: “Non è vero che non sono da serie D, sono un bravo allenatore, senza voler essere presuntuoso basta vedere dov’era pochi anni fa l’Acqui e dove sta ora. Condurre questa squadra a giocare nei semiprofessionisti era il mio sogno. Sono convinto di essermelo meritato sul campo e per l’ennesima volta me lo hanno tolto – e ha proseguito – Sono una persona ferita e delusaMi manca l’entusiasmo e se ti alzi la domenica mattina senza quell’emozione che ti accompagna fino al triplice fischio allora c’è qualcosa che non va”. Mister Merlo ha poi parlato della situazione e dei rapporti con la società: “Il presidente è una persona ambiziosa e vuole portare l’Acqui fra i professionisti, ma per fare queste cose ci vuole del tempo e forse ha troppa fretta. Mi sento amareggiato e deluso perché pensavo di meritarmi, e lo penso ancora, la Serie D, sinceramente mi sento morto dentro perché io amo molto questa piazza. Il presidente Porazza mi ha fatto una proposta per rimanere nell’orbita dell’Acqui, ma io amo fare l’allenatore. Ora mi prenderò una notte per pensarci”. Una decisione che ha lasciato di sasso molti addetti ai lavori e molti tifosi acquesi, ma l’amarezza si legge nelle parole di commiato con il quale Merlo ha salutato i tifosi dei bianchi: “Ora mi dedicherò alla mia famiglia, e valuterò ciò che mi verrà proposto. Di certo non mi passa neanche per la testa di avvicinarmi a un campo di calcio ora. Ringrazio i miei ragazzi, lo staff e i tifosi, peraltro ci sono ancora alcuni giovani che meriterebbero qualcosa in più e spero che gli venga data”.

Contro la Pro Settimo l’Acqui era andato sotto al nono minuto del primo tempo con Parisi. Il pareggio di De Stefano su calcio di punizione, a tre minuti dal termine ha solo illuso il pubblico dell’Ottolenghi. Gli ospiti, infatti, hanno trovato la rete della vittoria al terzo minuto della ripresa con Di Renzo.

Una domenica da dimenticare in fretta quindi per i termali che ora si ritrovano al tredicesimo posto, a +5 dalla zona playout.

Condividi