15 Marzo 2015
15:52
Passo falso Novese: Vallée D’Aoste trionfa 1-0
SAINT CHRISTOPHE – In serie D la Novese non è riuscita ad espugnare il Vallée D’Aosta e ha incassato una sconfitta fastidiosa per 1-0. I biancocelesti hanno compiuto una prestazione agli antipodi tra primo e secondo tempo, che costringerà il tecnico Salvatore Mango a lavorare sui cali di concentrazione quando la fatica inizia a farsi sentire.
L’altalena degli alessandrini è iniziata con un picco nel primo tempo. Per i primi 45 minuti, infatti, la Novese è stata padrona del gioco e ha sfiorato più volte il vantaggio: l’occasione più ghiotta è stata la traversa di Ponsat al 30′ su colpo di testa. La mole di gioco, però, non ha prodotto i risultati sperati – complice la mancanza di freddezza negli ultimi 20 metri di campo. E nella ripresa, l’altalena ha iniziato inesorabilmente a calare. Al 58′ mister Mango si è giocato la carta Acquaro (partito dalla panchina per un acciacco all’anca destra) ma nemmeno il bomber ha saputo inserire una marcia in più al gioco novese. Gioco che, al 75′, è crollato definitivamente. Sbardella – attaccante valdostano – è partito sul filo del fuori gioco e ha realizzato il gol del vantaggio: al momento dell’assist, però, il guardalinee aveva sbandierato il fuorigioco, ma il direttore di gara ha deciso di convalidare comunque la rete. (Sulla validità del gol rimangono ombre). Sotto di un gol gli alessandrini hanno perso la concentrazione, e al minuto 85 anche un giocatore: Muratore ha steso in area un avversario lanciato a rete, e l’arbitro ha dovuto espellere il difensore e assegnare il calcio di rigore. Dal dischetto è andato Casimirri che però ha fallito l’occasione. La partita in ogni caso non ha cambiato sostanza, terminando con la sconfitta della Novese. Che domenica prossima, nella trasferta con il RapalBogliasco, dovrà provare a raddrizzare la situazione.
Queste le parole del tecnico Salvatore Mango a Radio Gold News: “Non siamo stati all’altezza delle ultime settimane. Non abbiamo brillato. La traversa è stata sfortunata, avrebbe potuto cambiare la partita; ma è andata male. Il vento era fortissimo, ai limiti della giocabilità, però ha sfavorito tanto noi quanto gli avversari: quindi non ha senso lamentarsi. Meglio pensare a domenica prossima, imparando dagli errori che oggi abbiamo commesso”
Andrea Corradini