Il Casale non si ferma più: Cardini stende il Cuneo

CASALE FBC – CUNEO 1-0

Rete: st 11’ Cardini (C)

Casale Fbc (4-2-3-1): Poggio; Mazzucco, Cintoi, Marianini, Parente (pt 40’ Villanova); Rebolini, Cardini (st 40’ Birolo); Ibrahim (st 43’ Priolo), Garavelli, Duguet; Pavesi. A disp.: Carlucci, Labano, Martinetti, Zaia, War, Morero. All.: Ezio Rossi.

CASALE MONFERRATO – Vola sempre più in alto il Casale FBC (vittorioso 1-0 contro il Cuneo), giunto al settimo risultato utile consecutivo. Con una prova d’orgoglio e di carattere, i nerostellati piegano con il minimo scarto la resistenza dei non irresistibili biancorossi della “Granda” (al palo dopo tre vittorie di seguito) grazie ad un gol di Cardini ad inizio ripresa. Con 15 punti in classifica dopo otto giornate, Mazzucco e compagni balzano al terzo posto in classifica, insieme alla Caronnese ed alle spalle (a quota 16) della coppia Borgosesia-Varese, prossimo avversario dei “Neri”. In testa, il Chieri (20 punti) prova intanto la prima fuga stagionale. La cronaca. Cielo grigio e plumbeo per i circa 400 spettatori del “Natal Palli” (con rappresentanza di tifosi ospiti), bagnato da una leggera pioggia autunnale che cade a tratti. Mister Ezio Rossi deve far fronte alle assenze per infortunio di Vanin, Kerroumi e Sinato e propone il consueto modulo 4-2-3-1, con Ibrahim dal primo minuto e Pavesi unica punta di riferimento. Al 3’ Punizione per il Casale. Rebolini chiama lo schema e lancia palla in mezzo all’area per l’inserimento di Cardini che non aggancia. Al 10’ punizione per il Cuneo per fallo di Mazzucco. Tiro lungo ad attraversare l’intera area, bell’anticipo di Cintoi che esce palla al piede e lancia il contropiede del Casale, ma gli avanti nerostellati non sfruttano il contropiede. Gara molto tattica e combattuta prevalentemente a centrocampo, con le due mediane impegnate a spezzare sul nascere le trame offensive. Il Casale appare ben disposto in campo ed intraprendente in fase di possesso palla. Mazzucco segue come un’ombra il capocannoniere De Sena, mentre il “corazziere” Cintoi giganteggia in difesa. Manca tuttavia il guizzo in avanti con Pavesi troppo isolato. Alla mezzora il primo pericolo della partita è confezionato dal Casale. Combinazione Pavesi-Duguet, teso diagonale rasoterra su cui Ibrahim in scivolata non ci arriva per un soffio. Al 40’ mister Rossi inserisce Villanova come terzino sinistro al posto di Parente, infortunatosi alla caviglia sinistra. Il Cuneo si rende pericoloso al 42’. Angolo di Togni, colpo di testa di De Sena e provvidenziale salvataggio di Garavelli sulla linea con Poggio che mette in corner. Nella ripresa, al 3’ Cuneo in avanti con Corsini per Rizzo che colpisce, senza tuttavia il controllo necessario per impensierire Poggio. All’11’ il Casale trova il gol partita. Rapida verticalizzazione per vie centrali di Pavesi con assist per lo sgusciante Ibrahim, trattenuto in area da Toscano, ammonito. Calcio di rigore con Cardini dal dischetto. Il tiro, potente ma centrale, è respinto da Gomis. La palla, danzante nei pressi della linea di porta, è spinta in rete dallo stesso Cardini, abile nel sorprendere la difesa cuneese: 1-0.

Il Cuneo cerca di attaccare per recuperare il risultato tenendo alto il baricentro, ma non riesce a concretizzare con il Casale lucido nello sfruttare le ripartenze e gli ampi spazi venutisi a creare. Negli ultimi venti minuti di gara, a causa della scarsa luminosità, si gioca con l’illuminazione artificiale. Al 32’ combinazione Rebolini-Pavesi con tiro alto, mentre al 40’ il Cuneo, con un calcio d’angolo, ci prova di testa con Palazzolo con palla a lato. Nei minuti conclusivi mister Rossi rinforza la difesa che passa a cinque con l’ingresso del recuperato Priolo, al posto di Ibrahim. All’ultimo secondo dei tre minuti di recupero il Casale sfiora il raddoppio con una velenosa giocata di Duget che si invola sulla fascia e riesce a dribblare in area un paio di difensori e tira di poco fuori alla destra di Gomis. Finisce 1-0 con la festa del popolo nerostellato. I tre punti pesantissimi conquistati proiettano i “Neri” nelle zone nobili del girone A della serie D. Domenica prossima trasferta a Varese per un nuovo atteso scontro diretto d’alta classifica.

Carlo Biorci