10 Febbraio 2014
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Grigi caduti a Ferrara ma con un uomo in meno. Alle 21.05 la replica di Gold Sport Lunedi’ con Vincenzo Cammaroto
AGGIORNAMENTO: Sarà il difensore dell’Alessandria Vincenzo Cammaroto l’ospite di questa sera di Gold Sport Lunedì, l’approfondimento settimanale dedicato ai grigi. Appuntamento alle 18.05 su Radio Gold News. Per intervenire in trasmissione chiamate lo 0131/221887.
NOTIZIA: C’è un retrogusto diverso in casa Alessandria dopo la settima sconfitta stagionale, rispetto alle precedenti sei. Il ko di Cavalli e compagni non infrange la consapevolezza nei propri mezzi della truppa di mister D’Angelo, uscita con zero punti dallo Stadio Paolo Mazza di Ferrara, scivolata in quarta posizione in classifica, ma a testa alta, dopo più di un tempo giocato in inferiorità numerica. E chissà cosa sarebbe successo se, a quattro minuti dalla fine del primo tempo Marconi non avesse commesso quella leggerezza, un fallo a metà campo consapevole di aver già incassato un cartellino giallo pochi minuti prima. Espulsione legittima a norma di regolamento ma carica di rimpianti per la squadra mandrogna. “L’errore di Marconi è stata la prima ammonizione, sulla seconda in effetti è arrivato un po’ lungo e non ha tolto la gamba. Teniamo presente che il campo era pesantissimo e, secondo me, l’arbitro poteva evitare di ammonirlo. E’ stato troppo zelante, anche perché vanno valutati i giocatori che vengono ammoniti in precedenza, lui invece l’ha espulso” ha detto mister D’Angelo. Fino a quel momento, infatti, i grigi avevano risposto colpo su colpo ai padroni di casa. Dopo un’occasione per parte con i portieri Menegatti e Poluzzi bravi a respingere le conclusioni di Valentini e Arrigoni, la Spal era passata in vantaggio con una girata imprendibile di Giani da calcio d’angolo. Un minuto dopo Valentini aveva rimesso il match in equilibrio con un colpo di testa preciso e implacabile, su cross di Baiocco.
Nella ripresa la Spal si è subito profusa in avanti, alla ricerca del vantaggio. Ma dopo un immediato brivido in area di rigore mandrogna con Sampaolesi provvidenziale a sbrogliare l’Alessandria ha pagato dazio solo al 27esimo e al 34esimo, i minuti dei due gol spallini. Da una contestata punizione assegnata alla Spal è nata l’azione della seconda realizzazione, firmata da Personè da pochi passi dopo la traversa colpita da Lazzari. Il tris è stato servito da Berretti, con un colpo di testa nell’area piccola. Anche se sotto di un uomo, però, l’Alessandria ha continuato a crederci e mister D’Angelo ha inserito anche il terzo attaccante, Scotto, dopo Taddei e Morga, sperando nell’impresa, solo sfiorata. La doppietta di Valentini, infatti, è maturata solo in pieno recupero.
L’arbitro è stato un po’ frettoloso, anche perché non si ricordava di averlo ammonito poco prima” ha detto alla fine Michele Valentini “Nel secondo tempo stavamo giocando una partita di possesso, abbiamo creato alcune occasioni, che potevamo sfruttare appieno.”
Tra i protagonisti dei 90 minuti di domenica anche il centrocampista Davide Baiocco che ha parlato cosi a fine gara: “Il primo rammarico è non aver finito la partita in 11 contro 11, perché visto quello che eravamo riusciti a fare all’inizio, con personalità, su un campo difficile, il risultato finale poteva essere diverso. Abbiamo rischiato su qualche uscita da dietro, ma la qualità di gioco è stata molto positiva. Loro poi hanno cambiato atteggiamento, si sono alzati di più, quindi è davvero un peccato. Ho cercato all’inizio del secondo tempo di dare un po’ di coraggio alla difesa, perché capivo le difficoltà del momento. I pericoli sono venuti soprattutto sui cross laterali, così come è accaduto sui goal. Grande spirito e voglia di non soccombere però sono state espresse fino alla fine”.
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