Grigi: Guazzo convocato per Pordenone. Stop di 10 giorni per Rantier.

AGGIORNAMENTO ORE 12.25: l’attaccante dell’Alessandria, Matteo Guazzo è stato inserito nella lista dei convocati per la sfida di sabato contro il Pordenone. Il giocatore ha recuperato dal problema alla caviglia ma partirà dalla panchina. Assenti, invece, Valentini, Pappaianni e Rantier. Il francese dovrà stare lontano dai campi per circa 10 giorni per una contrattura muscolare. 

NOTIZIA: “La vittoria ci manca”. Non ha usato giri di parole il capitano dell’Alessandria, Gabriele Cavalli, nel presentare la sfida di sabato pomeriggio contro il Pordenone. Dopo quattro pareggi consecutivi i grigi vogliono vincere, e convincere, per ripartire con un ritrovato entusiasmo. Buone notizie dall’infermeria per mister D’Angelo: nell’allenamento di ieri Guazzo e Valentini hanno svolto l’intera sessione col gruppo e sono recuperati, ancora a parte Pappaianni, alle prese con un problema alla caviglia. In attacco Julien Rantier è stato tenuto ancora a riposo precauzionale. La rifinitura di questo venerdì dovrebbe sciogliere gli ultimi dubbi. 

“L’avversario è complicato” ha aggiunto Cavalli a Radio Gold News “ma i tre punti farebbero bene a tutto l’ambiente. Vincere aumenta il morale del gruppo, fa stare bene e soprattutto serve alla classifica. Non ci meritiamo questi 11 punti.” Contro i ramarri probabile partenza col 3-5-2: “E’ un modulo che sappiamo a memoria e che, contro schemi diversi, ci può dare vantaggi, l’anno scorso eravamo sempre in area di rigore. La nostra interpretazione di questo schieramento è molto offensiva. Rischi in difesa? Abbiamo difensori forti, che possono affrontare sempre l’1 contro 1. Abbiamo attaccanti e centrocampisti che possono fare la differenza con gli inserimenti in zona gol, come è successo a Mezavilla.” 

Nel Pordenone fanalino di coda mancheranno i tre squalificati Possenti, Mattielig e Maccan, un giocatore per ruolo, oltre all’acciaccato Zubin, sempre nel reparto offensivo. 4-3-1-2 il modulo di riferimento. Sulla panchina dei ramarri c’è Luciano Foschi, già allenatore dell’Alessandria cinque anni fa: 

“E’ la prima volta che torno da avversario al Moccagatta” ha detto Foschi a Radio Gold News “Sarà emozionante. Il ricordo più bello? La partita dei playoff in casa contro l’Olbia, la curva Nord era meravigliosa. Eravamo una cosa sola con la città. Ora l’Alessandria è una squadra importante, può fare un campionato nelle zone alte. Ha altri obiettivi rispetto a noi. Dovremo lottare su ogni pallone, non abbiamo individualità eccelse ma giovani interessanti e un gruppo compatto che vuole salvarsi. Possiamo crear loro delle difficoltà, sulla riconquista della palla. Auguro comunque all’Alessandria di vincere tutte le partite, dopo quella di sabato.” 

Nella rosa del Pordenone c’è anche l’ex difensore grigio Ghinassi. Attenzione poi a due brutti clienti che, in passato hanno fatto male ai grigi: Conti, autore del gol vittoria del Bassano contro i mandrogni nel 2012/2013 e il regista Maracchi, ex Treviso, protagonista nel 2011/2012 della cocente sconfitta al Moccagatta proprio contro la squadra veneta. 

Fotografia di Ilaria Cutuli