30 Gennaio 2021
14:38
L’Alessandria Calcio ringrazia Pisseri e la fortuna: Olbia piegata 2-1
OLBIA – ALESSANDRIA 2-1
Marcatori: 6′ Corazza (AL) su rigore, 12′ Cosenza (AL), 25′ Ragatzu (OL) su rigore.
OLBIA – Seconda vittoria consecutiva per l’Alessandria, che in Sardegna batte 2-1 l’Olbia. Gli autori del gol sono Corazza su rigore e Cosenza, ma i veri migliori in campo dei Grigi sono la fortuna, che propizia la “papera” del portiere in occasione del raddoppio, e il portiere Pisseri, monumentale in almeno quattro occasioni.
Dopo un inizio promettente, con l’occasione per Mustacchio e il doppio vantaggio, l’Alessandria non legittima il punteggio e il pallino del gioco passa completamente nelle mani dei sardi. Pisseri e Bellodi sono miracolosi in due occasioni su Ladinetti, ma al 25′ l’Olbia accorcia le distanza e sfiora il pari in altrettante circostanze nel corso dei restanti settanta minuti. La squadra di mister Canzi si è confermata particolarmente ostica, specie fra le mura amiche, ma sono troppe le difficoltà in fase di costruzione per un’Alessandria che sta faticando oltremodo ad avere solidità. Oltre ai tre punti e alla prestazione stratosferica di Pisseri, la trasferta di Olbia non riserva altre note positive. E il lavoro di mister Moreno Longo, complici gli impegni ravvicinati dovuti al turno infrasettimanale, si rivela sempre più in salita. Sul fronte del mercato spiccano le assenze in distinta di Blondett e Castellano, che lasciano pensare a una loro imminente partenza negli ultimi giorni di questa sessione invernale.
L’avvio di gara sorride all’Alessandria, che al 2′ sfiora il gol con Mustacchio e al 6′ passa in vantaggio: Arrighini conquista d’esperienza un calcio di rigore che Corazza trasforma. Sei minuti dopo, i Grigi trovano fortunosamente il gol del raddoppio. Cosenza spazza da centrocampo, Tornaghi, ingannato dal vento, si fa superare dal pallone che termina in rete. L’Olbia, però, non demorde: in due occasioni Pisseri e Bellodi sono bravissimi a opporsi a Ladinetti. I padroni di casa riescono ad accorciare le distanze al 25′, grazie al secondo rigore di giornata, questa volta provocato da un fallo di Parodi, anch’egli ammonito. Dal dischetto Ragatzu è preciso. L’Alessandria fatica a costruire e l’Olbia ne approfitta, sfiorando il gol con Udoh che al 27′ spreca da ottima posizione. Nel finale un’occasione per parte: al 40′ ancora una volta decisivo Pisseri su un calcio di punizione di Emerson, mentre al 45′ la conclusione di Parodi viene deviata in angolo. Si chiude il primo tempo con i Grigi in vantaggio e ben sei ammoniti: oltre ai già citati Udoh, Emerson e Parodi, finiscono sul taccuino di Caldera anche Cadili, Giandonato e Mustacchio.
Nella ripresa è ancora l’Olbia a macinare più gioco e al 62′ Ragatzu chiama Pisseri a un altro intervento complicato. Per invertire la rotta mister Longo opera un triplo cambio, inserendo Rubin, Di Quinzio ed Eusepi al posto di Parodi, Chiarello e Arrighini. Al 72′ entra anche Casarini al posto di Bruccini, ma i Grigi non riescono a rendersi pericolosi in attacco, a differenza dei padroni di casa che al 75′ sbattono nuovamente contro un Pisseri monumentale. All’84’ mister Longo alza i centimetri in attacco inserendo anche Stanco. Così come contro la Pistoiese, il pallone per chiudere il match capita sui piedi di Casarini, che su cross di Rubin spreca nuovamente. Dopo cinque minuti di recupero il triplice fischio sancisce la seconda vittoria su due gare in panchina per Longo.