“Avevo bisogno di nuovi stimoli”: Branca racconta l’arrivo ad Alessandria

ALESSANDRIA – Qualità e quantità. A 23 anni non si giocano 90 partite in Lega Pro se non si è sviluppato queste due caratteristiche. Lo ha fatto Simone Branca, nuovo acquisto dell’Alessandria Calcio. In attesa di poter riabbracciare in grigio il compagno di squadra in biancorosso Manuel Fischnaller (entro domenica dovrebbe arrivare l’ufficialità, ndr), Branca si è raccontato ai nostri microfoni. 

“Ringrazio il Sudtirol che mi ha dato la possibilità di giocare tanto. Lottando giorno dopo giorno sono riuscito a guadagnarmi il posto. Il presidente Di Masi e il direttore Magalini hanno impiegato pochi minuti a convincermi. Sono contento di fare parte di questo gruppo, lotteremo per fare bene e ce la possiamo giocare con tutti. C’è molto entusiasmo. Giocare ad Alessandria è più stimolante rispetto al Sudtirol, avevo bisogno di sensazioni diverse, in una piazza più calda, con i tifosi che seguono la squadra anche in trasferta. Ricordo la gara al Moccagatta lo scorso anno. Uno stadio raccolto, con i tifosi vicino al campo. Non era semplice giocarci da avversario anche se noi, con un po’ di fortuna, riuscimmo a pareggiare.”