Alessandria, contro l’Ancona l’obiettivo è (ri)trovare identità e fiducia

ALESSANDRIA – Ultimo turno infrasettimanale del campionato di Serie C girone B per l’Alessandria Calcio che  giovedì 6 aprile alle ore 18 ospita l’Ancona.  La gara del Moccagatta, terzultima della stagione regolare, mette di fronte due squadre dagli obiettivi opposti. L’Ancona, reduce dal rocambolesco pareggio 3-3 con la Carrarese, occupa attualmente il sesto posto in classifica ed è in lotta per migliorare ulteriormente la propria posizione per i play-off. L’Alessandria, invece, dopo la pesante sconfitta di Olbia, ha abbandonato le speranze di salvezza diretta e al penultimo posto in graduatoria, in coabitazione con l’Imolese, rischia di disputare i play-out da una posizione molto sfavorevole.

A preoccupare i tifosi grigi forse più della posizione in classifica, però, è la netta involuzione che la squadra sta vivendo da diverse giornate. Dopo la vittoria contro la Recanatese, Sini e compagni hanno fallito numerose occasioni per tentare la risalita, soprattutto in casa, dove la vittoria manca addirittura dal 15 gennaio (2-1 ai danni del Gubbio). Se i limiti tecnici di questa squadra erano evidenti fin dall’inizio del campionato, ultimamente sono emerse anche fragilità psicologiche. La grinta e la rabbia di chi vuole salvarsi si sono viste solo a sprazzi, subito affossate dalla prima difficoltà o dal primo gol subìto.  Come dichiarato da mister Maurizio Lauro, che finora ha conquistato sette punti su otto partite alla guida dei Grigi, l’Alessandria deve sfruttare le ultime gare di campionato per prepararsi agli spareggi. L’obiettivo principale, quindi, è ritrovare morale e fiducia, e una identità che permetta alla rosa di compattarsi in vista di gare contro squadre che nelle ultime giornate hanno dimostrato di essere vive e agguerrite. Contro l’Ancona non varrà più la regola del minutaggio che ha fortemente condizionato la stagione dell’Alessandria. Questo potrebbe dare più libertà all’ex tecnico del Mantova, che ha recuperato Cori dall’infortunio. Proprio dagli “over” ci si aspetta un salto di qualità in un momento così delicato di una stagione in cui poche volte hanno saputo fare la differenza, in campo e nello spogliatoio.

Reduce da due sconfitte e due pareggi nelle ultime quattro gare, l’Ancona ha rallentato il suo cammino in una stagione vissuta sempre nelle zone nobili delle classifiche. In conferenza stampa mister Gianluca Colavitto ha spronato la sua squadra a fare qualcosa in più per cercare il ritorno alla vittoria: “Ultimamente abbiamo raccolto pochi punti rispetto alle prestazioni, ma evidentemente bisogna dare tutti di più. Già a partire dalla gara con l’Alessandria, della quale temo la fame di punti tipica delle squadre che si devono salvare“. L’allenatore dei dorici ha confermato il forfait di Gatto, mentre Melchiorri potrebbe essere della sfida. Nessuna indicazione sul modulo: “La squadra ha dimostrato di poter giocare secondo diversi schieramenti, anche cambiando a gara in corso“. Osservati speciali saranno Alberto Spagnoli, capocannoniere dell’Ancona con dieci gol ma a secco da tre giornate, e Di Massimo, autore di nove centri.

A dirigere l’incontro sarà Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone, coadiuvato dagli assistenti Moroni di Treviglio e Parisi di Bari. Il Quarto Ufficiale sarà Stefano Grassi di Forlì.