24 Marzo 2016
19:32
L’Alessandria vince e torna a convincere: battuto il Pordenone e secondo posto a -3 [VIDEO]
ALESSANDRIA – PORDENONE 1-0
Marcatore: Marconi
Alessandria: Vannucchi, Celjak, Sirri, Sosa, Sperotto, Vitofrancesco (Loviso), Branca, Nicco, Fischnaller (Iocolano), Marras e Marconi (Bocalon)
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ALESSANDRIA – Vittoria importantissima dell’Alessandria sul Pordenone nel big match della ventottesima giornata di Lega Pro. I grigi hanno disputato una grande partita e l’1-0 finale è assolutamente meritato e forse sta un po’ stretto. Grazie a questa vittoria gli uomini di Gregucci si portano a -1 dal terzo posto, occupato dallo stesso Pordenone, e a -3 dal Bassano, sconfitto pesantemente dal Pavia. L’Alessandria parte con grande grinta e, dopo soli 50 secondi, Marconi si libera in area di Ingegneri e calcia, ma il suo diagonale si spegne alla destra di Tomei. La risposta del Pordenone con Strizzolo è sterile e i grigi continuano a premere sull’acceleratore, rendendosi pericolosi con le incursioni di Celjak e Marras. Dopo una conclusione abbondantemente alta di Sperotto, Branca è rapido nel rubare palla a Pasa e calciare ma il suo rasoterra viene parato dall’estremo difensore friulano. L’Alessandria è padrona del campo e al 30^, sugli sviluppi di un calcio di punizione, la palla smanacciata da Tomei carambola sui piedi di Celjak che però tira alto sopra la traversa. Per vedere l’unica grande occasione da gol del Pordenone bisogna aspettare il 33^: Branca viene atterrato da Pasa, ma l’arbitro non fischia il fallo e la palla viene conquistata da Mandorlini, il cui tiro viene deviato in angolo da Vannucchi. Scampato il percolo, gli uomini di Gregucci tornano in attacco, grazie anche ai palloni recuperati da Nicco. Al 38^ Nicco riceve in ottima posizione un preciso cross di Celjak, ma il suo tentativo a botta sicura viene deviato in angolo da Tomei. Al 45^ è Fischnaller ad avere sui piedi l’occasione più ghiotta del primo tempo, ma il suo sinistro si infrange sul palo. Il forcing finale dell’Alessandria è intenso, ma non porta al gol e dopo tre minuti di recupero l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo è ancora l’Alessandria a partire forte, guidata da un ispirato Manuel Marras che prima vede il suo tiro deviato in angolo dalla difesa e poi, dopo aver rubato palla a Martin, serve Vitofrancesco, il cui tiro è nuovamente deviato in angolo da un difensore. Mister Tedino cerca di correre ai ripari facendo entrare Martignago al posto di Cattaneo, ma il copione non cambia e al 57^ Tomei compie un vero e proprio miracolo per deviare in angolo un insidioso tiro a giro di Marras. Al 63^ si registra anche la prima sostituzione tra le fila dei grigi, con Iocolano che prende il posto di Fischnaller. Il cambio si rivela azzeccato: al 67^ Celjak trova in area proprio il neoentrato Iocolano che prolunga verso il secondo palo, dove Marconi, totalmente smarcato, segna il suo secondo gol nelle ultime due partite. La reazione del Pordenone non si fa attendere, ma Vannucchi non corre grossi rischi. Girandola di campi intorno alla mezz’ora: nell’Alessandria esce fra gli applausi Vitofrancesco per Loviso, mentre nel Pordenone entrano Berrettoni e Beltrame al posto di Buratto e Filippini. Gli equilibri però non cambiano e sono ancora i grigi ad andare vicini al gol con Branca, ma il suo tiro è debole e viene parato senza difficoltà da Tomei. Nel finale la partita si incendia sia sugli spalti sia in campo: il Pordenone cerca disperatamente il gol del pareggio, ma la retroguardia alessandrina è solida e non capitola. Nei minuti di recupero Gregucci sostituisce il match-winner Marconi con Bocalon, ma poco dopo l’ingresso in campo del capocannoniere grigio l’arbitro decreta la fine delle ostilità, regalando all’Alessandria una vittoria tanto meritata quanto importante. Andrea Lombardi
Il gol di Marconi visto dalla Nord, video del nostro ascoltatore Andrea che ringraziamo La festa in Gradinata Nord, video di Ilaria Cutuli
Foto di Ilaria Cutuli