Autore Redazione
lunedì
25 Luglio 2016
16:36
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria: Gonzalez conosce la ricetta per la serie B. “Far parlare il campo ogni domenica”

Alessandria: Gonzalez conosce la ricetta per la serie B. “Far parlare il campo ogni domenica”

ALESSANDRIA – Non c’è due senza tre. E’ un proverbio che i tifosi dell’Alessandria sperano venga associato presto a Pablo Gonzalez e alla sua rincorsa alla serie B. Dopo la “doppietta” col Novara, nel 2009/2010 e nel 2014/2015 ora l’argentino vorrebbe tanto fare tris in maglia grigia. Ai microfoni di Radio Gold, però, il 31enne sottolinea quanto sarà difficile imporsi nel prossimo campionato. “Sarà un campionato duro e lungo. E poi tutte le avversarie che ci affronteranno metteranno qualcosa in più. Noi cercheremo di fare il meglio. Nessuna squadra è in vantaggio. Dovremo dimostrare con i fatti, tutte le domeniche sul campo, di voler fare qualcosa di importante.”
L’attaccante torna così al Moccagatta dopo aver dato un dispiacere ai tifosi mandrogni: il 10 settembre del 2014 (foto) segnò lui il gol del Novara nell’1-1 tra i grigi e la squadra di mister Toscano. “Fu la mia prima rete dopo la delusione della retrocessione. Ho un bel ricordo di quello stadio ma spero vivamente che ne arrivino molti altri.”

Una delle qualità di Gonzalez è poi la duttilità, la capacita di fare la differenza in vari ruoli del fronte offensivo: “Non ho una posizione preferita. In carriera ho giocato da prima punta o più indietro, perfino da esterno. Il modulo conta fino a un certo punto. L’importante è restare uniti. Già nel mio primo allenamento col gruppo, domenica pomeriggio, il mister, i compagni e tutto lo staff mi hanno fatto sentire al meglio. Questa è la cosa più importante. Siamo un bel mix di esperti, è un gruppo che sta lavorando bene. Cosa mi ha convinto a scegliere i grigi? La società mi ha voluto fortemente, non solo in questa sessione di mercato. Ora è arrivata nel momento giusto. E’ stata una bella trattativa. Quando un club ti cerca così tanto fa piacere. Mi hanno fatto sentire importante e orgoglioso. Li ringrazio per quello che hanno fatto.” 

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