Autore Redazione
mercoledì
27 Luglio 2016
22:47
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

L’alfabeto di Pablo: Gonzalez dalla A alla Z

L’alfabeto di Pablo: Gonzalez dalla A alla Z

ALESSANDRIA – L’alfabeto di Pablo Andres Gonzalez, la punta di diamante dell’Alessandria. 21 lettere, 21 momenti, 21 aneddoti noti e meno noti di una storia che ancora può regalare tante gioie, l’auspicio dei tifosi grigi. 

Attilio Tesser: l’allenatore che per primo in Italia ha creduto in lui e col quale ha conquistato la prima promozione. Nei suoi primi due anni in azzurro Gonzalez ha segnato 20 gol in 64 presenze.

B: la lettera che preferisce, la serie che ha conquistato sul campo per due volte.Tra i cadetti ha insaccato la sfera per 45 volte.

Cholo Simeone: il mister che lo fece esordire nel Racing Avellaneda.

De Salvo:  Massimo, il patron del Novara, con lui alla guida degli azzurri Gonzalez vive sei delle ultime sette stagioni.

El Cartero: il postino, il mestiere fatto prima di diventare un calciatore.

Federico Buffa: il grande giornalista di Sky ha dedicato anche a lui uno dei suoi celebri e suggestivi racconti.

Gael: il nome di uno dei suoi tre bambini, gli altri si chiamano Amedeo e Pia.

Hat trick: la tripletta realizzata al Bari nella sfida playoff dello scorso anno. Quelli sono stati i suoi ultimi gol in azzurro.

Indio: il soprannome di Jorge Solari, a cui si ispira nella sua esultanza.

Locarno: per Gonzalez anche un’esperienza nella serie B svizzera con questa squadra. 14 presenze e 2 gol nel 2007/2008.

Mimmo Toscano: l’allenatore della seconda promozione in B. Con lui in panchina 15 gol in 34 presenze.

Novara: dopo Tandil la sua seconda casa.

Ottanta mila euro: la cifra spesa dal Novara per prelevarlo dal Tandil e portarlo in Italia.

Puci: un altro soprannome di Gonzalez, affibbiatogli dalla mamma.

Quattro: in una partita di serie B, contro il Portogruaro, Gonzalez ha messo a segno ben quattro reti.

Raton: il topo. “Mejor ser la cabeza del raton che la coda del leon” ha detto Gonzalez a chi gli ha chiesto perchè ha sempre preferito il Novara al resto delle squadre.

San Siro: Pablo ha segnato contro il Milan nella storica gara di Coppa Italia della stagione 2009/2010.

Racing Avellaneda: la sua prima squadra, quella per cui ha sempre tifato da bambino.

Tandil: la sua città natale.

Ujkani: Samir, portiere, suo compagno di squadra per due anni al Novara. I loro destini si incrociano a Palermo, uno va via e l’altro arriva. Si sono affrontati anche nell’ultimo campionato, nei match tra Novara e Latina.

Veronica: sua moglie. Si sono conosciuti otto anni fa, da sei sono sposati.

Zahavi Eran: il calciatore che lo sostituisce dopo il suo unico gol nelle coppe europee, contro il Thun nei preliminari di Europa League giocati con la maglia del Palermo.

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