Prima Categoria: La Sorgente spreca il doppio vantaggio e il Felizzano impatta

FELIZZANO-LA SORGENTE 2-2

MARCATORI: pt 44’ Acampora; st 5’ Gazia, 31’ Giannicola, 39’ Rota.

FELIZZANO (4-4-2): Berengan 7; Aagoury 7.5, Cornelio 6, Cresta O. 6.5, Castelli 6 (27’ st Rota 7); Monaco 6.5, Ghe 6, Garrone 6.5, Cerrina 5 (14’ st Cresta M. 5.5), Giannicola 6.5, Belli 5.5 (6’ st Como 6.5). A disp. Carradori, Ghezzi, Marello, Cancro. All. Usai.

LA SORGENTE (4-4-2): Gallo 6.5; Goglione 6, Sciacca 6, Della Bianchina 6, Mirone 5.5; Caruso 6.5, Roveta 6.5, Lovisolo 6, Gazia 6.5 (21’ st Allam 5.5), Acampora 6.5 (33’ st Balla ng), Freuli 5.5 (17’ st Rapetti 5.5). A disp. Gastaldo, Perelli, Prigione, Reggio. All. Merlo.

FELIZZANO – Cinque mesi più tardi Felizzano – La Sorgente sciacqua via tutte le polemiche dopo il finale in rissa del loro ultimo confronto nella scorsa stagione, donando agli spettatori uno spettacolare 2-2 in rimonta, con cui i padroni di casa portano a casa un punto importantissimo in chiave classifica. Alla maggior qualità sul campo degli acquesi a risposto la miglior condizione di forma degli uomini di mister Usai, che conferma quanto di buono visto fin ora in questo campionato da parte di entrambe le squadre.

Non a caso, nonostante le occasioni per il Felizzano, su cui svetta la rovesciata di Giannicola respinta da Milano al 24′, è proprio La Sorgente ad andare in vantaggio per prima al 44’, con un gol di testa di Acampora, dopo un tiro accidentalmente deviato da Aagoury. Una doccia fredda che si trascinerà fino alla ripresa dei giochi quando, su calcio d’angolo di Mirone, Gazia svetta fra i giganti e complica ulteriormente la missione del Felizzano. Gli ospiti avrebbero addirittura la possibilità di dilagare, ma un super Berengan si oppone con una clamorosa parata sul colpo di testa di Sciacca al 29’ e, poco più tardi, anche sulla doppia conclusione di Acampora.

Al 31′ la svolta della partita arriva da Giannicola, che approfitta del pasticcio difensivo dei centrali avversari e insacca con un preciso piatto sinistro. Il Felizzano inizia a crederci, trascinato anche dalla velocità e dall’estro del neoentrato Emanuele Como. Oltre a lui, il cambio vincente è Rota per Castelli. Proprio Rota, su cross di Garrone (anche oggi, illuminante a centrocampo) insacca di testa il gol del 2-2. Un pareggio più che meritato, figlio dell’attitudine del Felizzano a non mollare mai e del calo di concentrazione degli avversari, che non sono stati in grado di chiudere i conti sfruttando le tante occasioni create.

In collaborazione con Alessandria Sport – Il Corriere Delle Province