Autore Redazione
domenica
9 Ottobre 2016
19:05
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Settebello Alessandria: Tuttocuoio rimontato e travolto 4-1

Settebello Alessandria: Tuttocuoio rimontato e travolto 4-1

TUTTOCUOIO-ALESSANDRIA 1-4

Marcatori: Zenuni, Cazzola, Bocalon, Piccolo, Bocalon

Alessandria: Vannucchi, Sosa, Piccolo, Gozzi, Barlocco, Sestu (Marras), Cazzola, Mezavilla, Iocolano (Branca), Gonzalez (Fischnaller), Bocalon

Il live della partita 

PONTEDERA – L’Alessandria ricomincia a vincere. A Pontedera i grigi infilano il settimo successo, il quarto di fila in trasferta, dimostrandosi ancora una volta esperti e spietati. La squadra di mister Braglia si conferma prima e tiene a distanza di quattro e cinque punti la sorpresa Viterbese e la Cremonese, capace di battere l’Arezzo proprio all’ultimo respiro.

Esultano i circa 150 tifosi grigi in trasferta in Toscana, al termine di una sfida che di certo non era cominciata sotto i buoni auspici. La scorribanda di Shekiladze conclusa con un destro troppo incrociato e il sinistro a girare di Mulas parato da un super Vannucchi sono stati due campanelli d’allarme che però non sono riusciti a svegliare Sosa e compagni: ci ha pensato Zenuni, quindi, a bucare la rete mandrogna, in spaccata su splendido cross di Mulas intorno al 20^.

Incassato il colpo, però, l’Alessandria non ha barcollato. Ai grigi sono bastati poco più di cinque minuti per pareggiare con un destro secco di Cazzola, su sponda di Iocolano. A dieci minuti dall’intervallo l’Orso mette la freccia: scorribanda di Barlocco ben servito da Iocolano e, sul sinistro incrociato del numero 20, ci pensa Bocalon a mettere la palla in rete tutto solo. Le proteste dei padroni di casa, però, sono ingiustificate: Bocalon si trova oltre la linea dei difensori al momento del passaggio di Barlocco ma la sfera viene intercettata da un giocatore avversario, un tocco che rimette in gioco il bomber veneto.

Nella ripresa il Tuttocuoio riparte con le migliori intenzioni. Dopo cinque minuti i neroverdi conquistano un rigore per fallo di Gozzi su Shekiladze lanciato a rete. L’arbitro ammonisce l’ex Modena, non considerato ultimo uomo vista la presenza di Sosa. Dal dischetto si presenta Tempesti ma Vannucchi para il suo secondo rigore stagionale accasciandosi sulla sua destra e bloccando il tiro troppo centrale del numero 9. Il pericolo scampato mette il turbo ai grigi che con Iocolano sfiorano il tris ma la girata del numero 10 finisce fuori di un niente. Cominciano i cambi e le occasioni degne di nota calano. A dieci minuti dalla fine Piccolo infila Nocchi con una sforbiciata da applausi: la palla si insacca quasi nel sette e cominciano i titoli di coda. All’84^ Bocalon timbra il poker e fa doppietta, grazie a un delizioso assist del neo entrato Fischnaller.

“Abbiamo iniziato male, siamo andati in difficoltà”  ha detto a fine gara mister Piero Braglia “Loro giocavano bene, erano vivaci e veloci. Sapevamo che ci avrebbero messo in difficoltà, ne avevamo parlato. Ma siamo stati bravi a riprendere la partita. Nel secondo tempo, al di la del rigore, è venuta fuori la nostra miglior qualità. Faccio i complimenti al Tuttocuoio. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene anche noi, specialmente nell’ultima mezz’ora. Gonzalez? Non sempre riesce a cantare e portare la croce. Anche lui è umano. Spende molte energie e probabilmente a volte fa fatica a recuperare. Averne di giocatori come lui. Sono contento anche dei giocatori sono entrati dalla panchina. Il gol di Piccolo? Ogni tanto ha provato lo stesso gesto tecnico in allenamento.” 

“Il rigore parato? E’ stato un episodio importante per il prosieguo della partita”  ha sottolineato Gianmarco VannucchiHo avuto la sensazione che la tirasse lì. Conoscevo Tempesti dai tempi delle giovanili dell’Empoli. Loro sono partiti forte, non dovevamo prendere gol ma abbiamo reagito bene, da uomini maturi.” 

“E’ stato un bel gol. Non ci credo di averlo fatto, voglio rivederlo” ha detto Felice Piccolo “Ci tenevo a segnare visto che c’era mio fratello a vedermi. Lo dedico a lui. Sono convinto che non saranno tante le squadre a vincere. Loro hanno qualità, sono più abituati a giocare su questo campo, hanno entusiasmo. Il campo all’inizio era un po’ scivoloso. Poi abbiamo preso le misure e siamo venuti fuori. Ammetto che il risultato è bugiardo, ma ce lo portiamo a casa.”

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