Trionfo Sinner, l’ex preparatore atletico alessandrino: “Non mi stupisce, sarà il primo di una lunga serie”

ALESSANDRIA – Insieme hanno condiviso la gioia della vittoria della Coppa Davis e, nel 2022, ha fatto parte del suo staff per 5 mesi. Per il preparatore atletico alessandrino Davide Cassinello, quindi, il trionfo di Jannik Sinner agli Australian Open rappresenta un’emozione ancora più speciale: “Ma non sono stupito” ha raccontato Cassinello ai microfoni di Radio Gold “conosco bene Jannik e la sua squadra. Sono molto amico del suo coach, Simone Vagnozzi, col quale ho parlato anche ieri sera. Penso che sia la prima vittoria di una lunga serie. Sono felicissimo. Nei primi due set Medvedev ha giocato un tennis incredibile ma poi Jannik è stato bravo a gestire al meglio i momenti importanti. In quei frangenti ha servito col 100% sulle prime di servizio: solo i veri campioni riescono a farlo. La scelta di cambiare staff, avvenuta due anni fa, ha rappresentato per lui una svolta epocale che l’ha portato a migliorare dal punto di vista fisico, mentale e nella gestione del match. Non è da tutti compiere questo passo così presto. Dal punto di vista tattico ora ha molte più soluzioni, molta più varietà di colpi rispetto a prima e questo fattore è importantissimo a certi livelli. Ha intrapreso un percorso atletico importante per rinforzare il proprio apparato muscolo-articolare. Oltre al grandissimo talento, però, c’è un altro aspetto in Sinner che a mio avviso è in grado di fare la differenza: l’abnegazione per il lavoro e l’attenzione costante al quotidiano, all’allenamento e alla cura di ogni aspetto”.

“Se ero fiducioso anche dopo i due set persi? Dopo il primo set vinto da Jannik ho capito che ce l’avrebbe fatta. Nel frattempo Medvedev è calato sia dal punto di vista dell’intensità che da quello dell’attenzione” ha aggiunto il preparatore atletico. Già lo scorso novembre Cassinello aveva raccontato a Radio Gold il Sinner dietro le quinte: un ragazzo semplice, in grado di instaurare un rapporto solido e fraterno col suo team e con chi lavora con lui, dentro e fuori dal campo. “Sinner è un ragazzo straordinario, serio e molto professionale. E poi conosco bene la sua squadra e so che saranno già proiettati al prossimo obiettivo. Tutti dicono di voler migliorare ma loro lo fanno davvero. Ho mandato qualche messaggio ma sarà ancora più bello congratularmi di persona, guardandosi negli occhi”. 

Secondo Cassinello questo exploit del talento di San Candido rappresenterà un vero e proprio traino per tutto il tennis italiano: “Lui è la punta di diamante, la ciliegina sulla torta di un grande movimento che è cresciuto e sta continuamente crescendo, diventando un punto di riferimento nel mondo”. 

Foto tratta dal profilo Instagram di Jannik Sinner