Autore Redazione
giovedì
17 Dicembre 2015
12:08
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Tempo Libero

Alla Chiesa di San Rocco di Alessandria torna “Presepe d’autore”

Alla Chiesa di San Rocco di Alessandria torna “Presepe d’autore”

ALESSANDRIA – Intimista, evocativa e suggestiva. È la quattordicesima edizione dell’evento “Presepe d’autore”, curato dall’artista Silvio Manzotti che si svolgerà come da tradizione fino a mercoledì 6 gennaio 2016, presso la piazza antistante la chiesa di San Rocco ad Alessandria.

Una rassegna dedicata all’arte presepiale che ogni anno mette in mostra le creazioni di un’artista e che per quest’edizione vedrà protagonista il presepe realizzato dall’artista Greta Penacca di San Sebastiano Curone, formatasi presso l’Accademia di Belle Arti di Genova e già presente in moltissime mostre e vernissage nel corso degli ultimi anni.

“Bāmôt: Alture”. Sarà questo il tema che Greta Penacca proporrà per la nuova edizione di “Presepe d’autore”. Le montagne hanno un compito importante nelle vicende del popolo d’Israele poiché tra tutti i fenomeni della natura la montagna, come luogo sacro e seducente, ha sempre affascinato gli uomini. Essa è considerata in modo del tutto particolare luogo delle ierofanie, delle manifestazioni del sacro. Fin dai tempi più remoti, in quasi tutte le religioni e in tutte le civiltà si credeva che l’altitudine avesse una virtù consacrante, che le regioni superiori fossero sature di forze sacre.

L’altitudine (monti, cime, colline, alture) veniva assimilata al trascendente, al sovrumano, punto d’incontro del cielo e della terra, simbolo della presenza del sacro e dell’ascensione umana verso Dio. E’ la riflessione che Greta Penacca fa sul luogo della sacralità ma anche un ideale collegamento al territorio come luogo da preservare e esplorare.

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