Gottardo: oggi nuovo tavolo di confronto per scongiurare i licenziamenti

BRONI (PV) – Dopo settimane di incertezza e proteste la vertenza Gottardo di Broni potrebbe finalmente vedere una svolta positiva. Il tavolo di confronto riaperto questa settimana in Prefettura tra azienda, sindacati e istituzioni locali ha portato sul tavolo nuove proposte che potrebbero scongiurare i licenziamenti e tutelare i posti di lavoro.

L’incontro di oggi, 8 maggio, rappresenta un passo importante per trovare una soluzione alla delicata situazione che vede 200 addetti a rischio di perdere il posto di lavoro a causa della chiusura del magazzino Broni. L’azienda, infatti, aveva motivato la sua decisione con presunte inefficienze e scarsa produttività del sito.

Tuttavia, le proposte avanzate da Gottardo, come incentivi all’esodo e mantenimento del contratto di affitto per favorire il subentro di un altro operatore, non avevano soddisfatto i sindacati, che ancora chiedono il ricollocamento dei lavoratori negli altri magazzini del gruppo Tigotà a Belgioioso e Mantova.

Cronologia della vertenza

• 15 aprile: Incontro tra il sindaco di Broni e i sindacati per discutere la vertenza
• 5 aprile: I lavoratori manifestano in corteo a Pavia contro i licenziamenti.
• Marzo: L’azienda annuncia la chiusura del magazzino di Broni e la volontà di trasferire le attività a Mantova
• Febbraio: Tensioni tra azienda e lavoratori per la proposta di incentivi all’esodo.

La novità di questa settimana è l’impegno del sindaco di Broni, Antonio Riviezzi, che ha proposto l’istituzione di un tavolo di ricollocamento dei lavoratori. L’obiettivo è quello di riassorbire la forza lavoro non disponibile a trasferirsi in altre province, coinvolgendo aziende del territorio e agenzie di reclutamento.

Nonostante la mobilitazione di sindacati e lavoratori, con proteste nei negozi Tigotà e cortei a Pavia e Milano, la trattativa sembra finalmente entrare nel vivo. Il tavolo di oggi in Prefettura potrebbe finalmente dare risposte concrete alle proposte sul tavolo e scongiurare i temuti licenziamenti. La vicenda Gottardo evidenzia ancora una volta la precarietà del mondo del lavoro e la necessità di tutelare i diritti dei lavoratori.