Autore Redazione
lunedì
3 Luglio 2023
10:48
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Vivere il Pavese - Pavia

Progetto ResQ: scoprire i segreti della quercia per una gestione ottimale delle foreste di pianura

Progetto ResQ: scoprire i segreti della quercia per una gestione ottimale delle foreste di pianura

PROVINCIA DI PAVIA – Migliorare la gestione della quercia, un albero simbolo delle foreste di pianura. È questo l’obiettivo del progetto di ricerca “ResQ”, pronto per volgere alla sua conclusione. Il 7 luglio, al Centro Parco “La Fagiana” di Pontevecchio di Magenta, nel Parco del Ticino, saranno presentati i risultati finali di questa iniziativa promossa dalla Regione Lombardia. Seguirà, nel pomeriggio, una visita guidata al sito di studio nel Parco del Ticino.

Le foreste planiziali del Parco del Ticino e del Parco delle Groane, oggetto di studio del progetto ResQ, costituiscono gli ultimi residui di un antico e prezioso ecosistema forestale che ha caratterizzato la pianura padana per millenni. Nonostante siano ambienti frammentati e fragili, queste foreste forniscono importanti servizi ecosistemici. I querceti presenti in queste aree svolgono un ruolo fondamentale nella protezione del suolo dall’erosione e nel mantenimento di una biodiversità elevata. Offrono rifugio a una fauna selvatica preziosa e ospitano specie di piante erbacee di interesse conservazionistico, officinale e ornamentale. Inoltre, questi boschi offrono opportunità per attività di fruizione e ricreazione come bird watching, butterfly watching, escursionismo e fotografia, oltre a prodotti tipici come piccoli frutti e funghi.

I querceti planiziali sono anche importanti per la ricerca scientifica, la didattica, la divulgazione e l’educazione ambientale, contribuendo al benessere psico-fisico delle persone. La farnia, scientificamente nota come Quercus robur L., è una specie forestale vulnerabile, ma offre interessanti prospettive economiche ed è promettente per implementare strategie di contrasto al cambiamento climatico.

Il progetto ResQ ha indagato la relazione tra gli stress climatici e biotici e le caratteristiche genetiche della quercia. L’obiettivo principale era identificare le cause del deperimento degli alberi e le caratteristiche che ne rallentano il processo, al fine di fornire strumenti per contrastare questo fenomeno diffuso nelle aree protette della pianura lombarda.

Il progetto ResQ, che ha avuto una durata pluriennale,  è stato coordinato dalla prof.ssa Paola Nola del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Pavia. Ha coinvolto anche l’Istituto di Bioscienze e Biorisorse del CNR di Firenze e la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali dell’Università degli Studi della Basilicata. La sua realizzazione è stata resa possibile grazie al finanziamento della Regione Lombardia attraverso il Bando 2018 per Progetti di ricerca in campo agricolo e forestale.

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