Autore Redazione
martedì
4 Dicembre 2018
05:20
Condividi
Politica - Alessandria

Barriere architettoniche: 300 mila euro in tre anni per eliminarle

Questa la richiesta dell'amministrazione di Alessandria alla Cassa Depositi e Prestiti inserita nel piano triennale delle opere pubbliche.
Barriere architettoniche: 300 mila euro in tre anni per eliminarle

ALESSANDRIA – Un videomessaggio all’Onu, una cartina della città con evidenziati gli indirizzi di tutte le associazioni di volontariato, una mostra nel Palazzo Comunale intitolata “Una città per tutti?”. Sono tante le iniziative promosse dall’amministrazione di Alessandria in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. In particolare, inoltre, l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Barosini ha annunciato la richiesta di 300 mila euro alla Cassa Depositi e Prestiti per il triennio 2019/2021 con l’obiettivo di applicare in città il piano di eliminazione delle barriere architettoniche.

“Una somma che abbiamo richiesto nell’ambito del piano triennale delle opere pubbliche” ha sottolineato l’assessore Barosini “L’auspicio è che arrivino i fondi. Abbiamo agito anche sotto lo stimolo dei consiglieri Paolo Berta e Giuseppe Bianchini. Ora faccio appello a tutte le associazioni, ma anche agli ordini professionali, affinchè partecipino a questi tavoli di lavoro”. Si comincerà a ripristinare gli uffici pubblici, le scuole e la stazione, luoghi cioè ad alta intensità di frequenza delle persone.

Un tema, quello delle persone con disabilità sul quale ci stiamo lavorando da tempo” ha detto il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco “la città di Alessandria può vantare un substrato associativo attivissimo, da mettere in luce. La nostra è una città solidale e ringrazio le associazioni per tutto quello che fanno”.

Le mappe di Alessandria, invece, sono state stampate in 5 mila copie dal Csva e saranno distribuite nelle stesse associazioni. “Perché non farlo anche all’interno dell’Ospedale, negli ambulatori e nelle farmacie?” ha suggerito Antonio Maconi, segretario Ordine Medici e degli Odontoiatri di Alessandria.

Da marzo, inoltre, l’Università del Piemonte Orientale ha attivato un corso per disability manager mentre l’amministrazione ha programmato anche l’apertura del campo scuola a persone con disabilità cognitive, seguite da personale specializzato, come ha anticipato l’assessore alle Politiche Sociali Piervittorio Ciccaglioni.

Ogni mattina dalle 9 alle 12, poi, la Biblioteca dell’Aias è aperta a tutti i cittadini che vogliono informarsi su queste tematiche, consultando i circa mille libri e riviste dell’associazione nella sede di via Galimberti 2.

Dobbiamo portare all’eccellenza una materia vista ancora in modo pietistico” le parole del disability manager Paola Testail mio è un compito non semplice: fare rete tra le istituzioni e le varie associazioni”.

Lunedì, poi, è stata inaugurata nel piano nobile del Palazzo Comunale una mostra con 64 fotografie intitolata “Una città per tutti?”, realizzate grazie a Idea Onlus e Aias che testimoniano le difficoltà di spostarsi in centro e non solo per chi è seduto su una carrozzina. La mostra, allestita in collaborazione con l’architetto Patrizia Robotti, resterà aperta fino a venerdì, poi si trasferirà alla Biblioteca Comunale Calvo, dal 10 dicembre al 2 febbraio. Le immagini sono state stampate da Foto Torletti.

Infine venerdì 14 dicembre è in programma il giro pizza sociale al Ristorante Pizzeria Il mondo di Bua, a Castellazzo, organizzato dall’SSD Volare. Sabato 15 dicembre, poi, Festa di Natale al Teatro Parvum in via Mazzini 85, a partire dalle 15.

Condividi