Autore Redazione
sabato
5 Novembre 2022
07:11
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Politica - Alessandria

Stop multe di notte se ci sono i cantieri, consiglio comunale dice no. Lega: “Decisione senza senso”

Stop multe di notte se ci sono i cantieri, consiglio comunale dice no. Lega: “Decisione senza senso”

ALESSANDRIA – “Alla faccia del dialogo e della volontà di collaborare per il bene della città“. Il capogruppo della Lega ad Alessandria, Mattia Roggero, ha commentato così il voto contrario del consiglio comunale rispetto alla sua mozione dove si chiedeva di sospendere il divieto di sosta notturno per il lavaggio strade nelle aree coinvolte dai lavori del teleriscaldamento e in quelle limitrofe. “Sarebbe stato un modo per semplificare la vita dei residenti nel trovare parcheggio alla sera. Bocciata anche la nostra richiesta nata per aiutare i negozi e le attività che si trovano nelle vie chiuse per i cantieri, un piano di supporto e ristoro per i danni economici subiti. Decisioni inspiegabili e senza alcun senso, noi non molliamo”. 

In aula l’esponente del Carroccio aveva invocato soluzioni pragmatiche rispetto a problemi quotidiani, un atto per comunicare le vie coinvolte da questo stop alle multe di notte, creando così meno disagio possibile ai residenti”. Dalla giunta, però, è arrivato un parere negativo e la maggioranza ha respinto la mozione del partito di centrodestra.

“Leggendo la mozione” ha replicato in aula l’assessore al Commercio Giovanni Berronesi ha sensazione che la città brulichi di cantieri. Attualmente in città ci sono un’area di cantiere in corso XX settembre e un lavoro che sta proseguendo a lotti in via Firenze. L’amministrazione ha costantemente monitorato i lavori, le attività economiche e i residenti hanno apprezzato il fatto che siamo stati col fiato sul collo a chi gestiva i cantieri, in alcuni casi si è anche lavorato di notte o nei giorni festivi. Vogliamo ridurre al minimo i disagi per i cittadini, ad oggi non ci sono in previsioni altri grossi cantieri. Sullo spazzamento delle strade abbiamo una visione diversa. I cantieri sono ricettacolo di sporcizia, se non facessimo gli spazzamenti aggiungeremmo altri disagi. Basti pensare ad alcune zone con le foglie per terra che potrebbero intasare i tombini: non possiamo permetterci di saltare la corretta pulizia delle strade. Rispetto al supporto delle attività economiche nelle strade dove ci sono i cantieri ricordo che dopo il 1994 la Regione Piemonte ha promosso un fondo specifico per chi deve far fronte a cantieri che durano oltre sei mesi. Attualmente non particolari segnalazioni ma ci rivolgeremo alla regione per capire, il fondo attivato attualmente non è finanziato ma consiglio alla Lega di sollecitare la Regione, dove il partito di centrodestra governa”.

“Io sto parlando del nostro Comune e mi sto rivolgendo a un assessore comunale” ha ribattuto Roggero “basterebbe definire un piano entro 30 giorni con, ad esempio, dei cartelli che spiegano le attività di quella via. Durante la nostra giunta lo avevamo fatto in via Verdi, ad esempio. Oppure si potrebbero prevedere delle agevolazioni sui parcheggi, lavoriamo con pragmatismo, nessuno ha voluto mettere in difficoltà l’amministrazione. Rispetto allo spazzamento mi chiedo perchè non si formalizzi il fatto che le multe in alcune zone non si fanno, come vox populi dice. Io non ho chiesto di togliere lo spazzamento ma lo si faccia con una idropulitrice o dei soffiatori anche durante il giorno, troviamo un modo differente di pulire le vie”.

“Non capisco dove sia il problema” ha aggiunto dalla minoranza, il capogruppo di Fratelli d’Italia Emanuele Locci “il collega Roggero ha portato avanti una proposta concreta e non strumentale. Invito tutto il consiglio a sostenerla. Servirebbe alla nostra città”.

Dalla maggioranza, invece, Pd, M5S e lista Abonante per Alessandria hanno difeso la scelta della giunta. “Mi chiedo perché queste misure non siano state adottate dalla giunta precedente” ha precisato la capogruppo Pd Rita Rossa “il capogruppo Roggero ne faceva parte (era assessore al Commercio, ndr). L’attuale giunta ha preso in mano il vostro piano che prevedeva, nel giorno di inizio delle scuole, l’avvio dei lavori davanti alla Galilei. Erano stati programmati i lavori in piazza Allende sapendo che pochi mesi dopo quella stessa piazza sarebbe stata spaccata per i lavori del teleriscaldamento. Questa giunta, invece, ha applicato una riduzione della Tari per quelle famiglie che vivono di commercio oltre che per gli under 30 e over 80. Tornando al passato ricordo, ad esempio, i bambini della Galilei costretti a spostarsi a piedi da una struttura all’altra. Voi avete fatto poca programmazione”.

“L’assessore si è detto pronto a discutere il problema in commissione, in caso di ritiro della mozione” ha aggiunto il capogruppo M5s Francesco Gentiluomo “questa mozione chiede un piano entro un mese ma i lavori in atto in questi giorni in città dureranno meno. Ripeto, noi siamo favorevoli a discutere rispetto a questo tema in commissione consiliare. La mozione della Lega non è costruttiva”.

“La posizione della giunta è ragionevole e il tema è interessante” le parole del capogruppo di Abonante per Alessandria Lodovico Como “in commissione se ne può discutere entrando nel dettaglio per trovare una soluzione senza fretta. Sappiamo che la zona della pista ha problema atavico di parcheggi a raso, se si sospende il divieto per la sosta notturna per i residenti ci sarebbe la corsa ai posti liberi che non necessariamente verrebbero occupati dai residenti. Noi diciamo no a un atto che è senza sostanza perché potrebbe essere migliore. Siamo comunque pronti, come maggioranza, a ripresentare il tema in commissione consiliare”.

“La mozione è molto semplice” ha concluso ancora Roggero “se venisse votata verrebbe comunque portata in commissione proprio per definire tutti gli aspetti tecnici. Il piano verrebbe discusso proprio in commissione. Per questo abbiamo deciso di non ritirarla. Non voglio poi soffermarmi sul passato. Dalla maggioranza si è criticato la programmazione della giunta precedente, compreso l’ex assessore ai Lavori Pubblici Barosini, attuale presidente del Consiglio Comunale. Io voglio parlare di esempi concreti: coi commercianti abbiamo concertato diversi tavoli per affrontare situazioni spiacevoli”.

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