Caserma Valfré, assessore Berrone: “Dialogo costante col Demanio per poterla utilizzare in caso di eventi”

ALESSANDRIA – Nell’ultimo consiglio comunale l’assessore delegato ai Rapporti con l’Agenzia del Demanio, Giovanni Berrone, ha fatto il punto rispetto al futuro della Caserma Valfrè di Alessandria, rispondendo all’interpellanza del capogruppo di Alessandria Civica Gianni Ivaldi.

“Rispetto alla rinuncia della custodia del bene (scattata dal 2023, ndr) ricordo che, di fatto, il Comune non era più custode dal 2014, quando la custodia era decaduta. Mancava solo la nostra formalizzazione con la riconsegna ufficiale, avvenuta attraverso una lettera al Demanio” ha sottolineato Berrone “a novembre ho incontrato i referenti del Demanio che hanno ribadito con fermezza di voler procedere nel rientro della piena disponibilità della struttura. Nella primavera 2022 il Demanio aveva già pubblicato un avviso di procedura negoziata per lo studio di fattibilità: la Caserma Valfrè è destinata a ospitare in parte gli uffici del Tribunale, in parte gli uffici dell’Agenzia delle Entrate e in parte quelli dell’Archivio di Stato. Ripeto, era necessaria la nostra rinuncia formale per uscire dalla zona grigia che ha causato le criticità note a tutti. Ritenevamo rischioso restare in questo limbo, senza una ridefinizione completa dei ruoli. Il nostro atto tutela la sicurezza dei cittadini”.

“Col Demanio” ha precisato l’esponente della Giunta Abonante “il dialogo è costante e produttivo. I tempi di trasformazione della Caserma saranno necessariamente lunghi, ma non vogliamo lavarcene le mani. Insieme al Demanio abbiamo infatti ragionato sulla possibilità futura di fruire degli spazi della Caserma in alcune occasione, in caso di particolari eventi o manifestazioni. Il Demanio si è detto disponibile a ragionarci, tutto verrà valutato con spirito collaborativo”.

Nella controreplica, però, il capogruppo di maggioranza Ivaldi si è definito “soddisfatto solo parzialmente” dalle parole dell’assessore Berrone: “Almeno si chiuda il cancello. So che, ad esempio, in una palazzina sono spariti gli infissi e i termosifoni. Serve un metodo e un gruppo di lavoro” le parole dell’esponente di Alessandria Civica “mi interesserebbe vedere il progetto del Demanio e conoscere i tempi di realizzazione: più tempo passa e meno la struttura sarà fruibile. Ricordo che è interesse dei cittadini di Alessandria che la Valfrè venga utilizzata. Occorre iniziare questo percorso. Chiedo che si organizzi un sopralluogo sul posto autorizzato dal Demanio con la Commissione Consiliare competente e, in un’altra seduta, si possa incontrare un responsabile del Demanio che possa aggiornarci rispetto ai tempi del progetto“.