Autore Redazione
venerdì
3 Febbraio 2023
20:47
Condividi
Politica - Casale Monferrato

Amich (Fratelli d’Italia) nel comitato di parlamentari al lavoro contro la pirateria digitale: “Un grave problema”

Amich (Fratelli d’Italia) nel comitato di parlamentari al lavoro contro la pirateria digitale: “Un grave problema”

CASALE – L’on. Enzo Amich, su designazione del suo gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia è entrato a far parte del comitato ristretto di parlamentari provenienti dalla IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera, che insieme a parlamentari della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera, esamineranno le proposte di legge per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica.

Nella seduta di questo venerdì delle commissioni riunite si è proceduto all’audizione del presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Giacomo Lasorella, e dei rappresentanti della Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali. “Un tema molto spinoso, la pirateria digitale è stata oggetto di proposte di legge analoghe alle iniziative degli onorevoli Maccanti e Mollicone già nella precedente legislatura” ha sottolineato lo stesso Amich.

Il punto più delicato è l’accesso abusivo ai programmi televisivi coperti da diritti in esclusiva (diritti di autore e diritti sportivi). Trattandosi nella maggior parte dei casi di programmi diffusi in diretta, è allo studio dei parlamentari, di concerto con esperti e autorità del settore, una metodica di intervento tempestivo per impedire e/o reprimere la diffusione abusiva di contenuti coperti da diritti in esclusiva. Sono soddisfatto per essere stato scelto dal mio gruppo, la pirateria digitale rappresenta un grave problema: dati alla mano, a causa della diffusione illecita di contenuti digitali, l’Italia rischia una perdita di fatturato di 1.7 miliardi di euro, sia a livello di  Pil, sia come entrate fiscali”. 

Condividi