Autore Redazione
mercoledì
1 Marzo 2023
07:02
Condividi
Politica - Valenza

Deambrogio (Unione Popolare) su spazio negato a Gobetti: “Atteggiamento insopportabile”

Deambrogio (Unione Popolare) su spazio negato a Gobetti: “Atteggiamento insopportabile”

VALENZA – Lo spazio negato allo storico Eric Gobetti a Valenza ha indignato parte della politica. Lo studioso avrebbe dovuto parlare al Centro Comunale di Cultura valenzano ma la mancanza di personale aveva indotto il primo cittadino, Maurizio Oddone, a non concedere gli spazi. Un consigliere comunale però si era offerto di gestire la sala, come previsto da regolamento, senza tuttavia far cambiare idea al sindaco. “Una vergognosa sceneggiata che testimonia l’infimo senso per il confronto democratico di chi l’ha orchestrata – ha spiegato Alberto Deambrogio di Unione Popolare Alessandria. “Non è la prima volta che Gobetti subisce discriminazioni – ha aggiunto. In passato ha subito pure minacce e insulti a cui ha sempre saputo rispondere con la calma fermezza dello storico di vaglia. Ha sempre chiesto cioè un confronto nel merito, dati certificati alla mano, sulle cose che ha scritto e gli venivano contestate. A chi lo ha chiamato negazionista ha sempre detto: venite e confrontiamoci“.

Questo tipo di atteggiamento risulta essere insopportabile per chi, da tempo, ha deciso di puntare invece sulla propaganda, sull’uso pubblico della storia per giungere nei fatti a equiparare fascismo e antifascismo. Da questa sera la vergognosa sequenza di questi tentativi, diventati endemici, si arricchisce di una nuova puntata che ha per protagonista l’Amministrazione valenzana. Il negare lo spazio all’ultimo momento è una ulteriore aggravante, che tenta di sfregiare, con una noncuranza inqualificabile, il lavoro e la presenza di uno storico ampiamente apprezzato nella comunità scientifica in cui opera. Bene ha fatto l’ANPI a organizzare una immediata protesta e a ospitare l’iniziativa di presentazione presso la propria sede“.

A Gobetti – ha concluso Deambrogio – va tutta la mia stima, la mia solidarietà e ringraziamento per l’impegno a non piegarsi di fronte a chi vorrebbe lui e il suo lavoro ridotti al silenzio. Sappia che non è solo e che la misera politica che lo contesta, forte di un potere muscolare quanto stolido, non passerà“.

 

Condividi