Autore Redazione
giovedì
16 Marzo 2023
14:53
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Politica - Alessandria

Scalo merci, Cammalleri: “Dal M5S la mossa decisiva. Ora si continui sulla strada che abbiamo tracciato”

Scalo merci, Cammalleri: “Dal M5S la mossa decisiva. Ora si continui sulla strada che abbiamo tracciato”

ALESSANDRIA – “Siamo felici nel vedere la grande euforia della Lega per l’imminente arrivo di Salvini per la firma del protocollo d’intesa sul parco smistamento di Alessandria”. Così il coordinatore provinciale M5S Andrea Cammalleri ha commentato gli ultimi sviluppi rispetto allo scalo merci, con la firma del protocollo d’intesa in programma lunedì, alla presenza del Ministro Salvini.

“Un progetto che rappresenta un autentico punto di svolta per l’intera area, in quanto l’obiettivo è rendere Alessandria un crocevia fondamentale per tutti i flussi commerciali, alleggerendo i siti di stoccaggio portuali della Liguria. Rivendichiamo con orgoglio di aver fatto, come MoVimento 5 Stelle, la mossa decisiva per dare impulso a quest’opera” ha sottolineato Cammalleriinfatti è grazie agli emendamenti della Senatrice Susy Matrisciano nella passata legislatura, precisamente alla legge di bilancio 2022 e nel Dl Aiuti bis, che si è dato disco verde prima al passaggio dell’opera al Commissario Mauceri e poi al percorso del master-plan dell’intera area. Basta guardare le premesse e gli articoli 6 e 8 del documento che richiamano e in alcuni punti citano testualmente le parole degli emendamenti della Senatrice Matrisciano. Senza dimenticare che i primi 2 milioni per la progettazione del parco smistamento di Alessandria furono stanziati dal ministro Toninelli durante il Conte I grazie all’interessamento e al lavoro del MoVimento 5 Stelle”. 

“Tutto è bene ciò che prosegue bene: il parco è un’opportunità irripetibile per l’Alessandrino, un vero e proprio volano per lo sviluppo economico del comprensorio che genererà occupazione e nuove prospettive. La speranza da qui in avanti è che la politica, nazionale e territoriale, senza distinzioni di bandiera, remi tutta nella stessa direzione. Restiamo quindi in attesa dei 250 milioni annunciati dall’On. Molinari perché non si può e non si deve più aspettare. Si continui sulla strada che abbiamo tracciato”.

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