Autore Redazione
giovedì
6 Aprile 2023
19:52
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

L’Alessandria torna a vincere in casa: Galeandro e Sylla stendono 3-0 l’Ancona

L’Alessandria torna a vincere in casa: Galeandro e Sylla stendono 3-0 l’Ancona

AGGIORNAMENTO ORE 22.40: come cambia la classifica di serie C a due giornate dalla fine. Alessandria a -4 dalla salvezza diretta. 

ALESSANDRIA – Nella trentaseiesima giornata di Serie C girone B l’Alessandria Calcio torna a sorridere al Moccagatta. La squadra di mister Lauro, infatti, ha sconfitto con un netto 3-0 l’Ancona, interrompendo un digiuno casalingo che durava dal 15 gennaio 2023.

A decidere la gara è un primo tempo attento e determinato dei Grigi, che siglano tre gol con Galeandro, che trasforma un rigore conquistato da Sylla, e dalla stessa punta, autore di una doppietta e di una prestazione di livello. La superiorità numerica ottenuta in occasione del rigore e un’Ancona in evidente difficoltà semplificano la gestione del secondo tempo, che da segnalare ha solo il rientro di Sacha Cori dall’infortunio e gli applausi del pubblico alessandrino all’uscita di Galeandro e Sylla.

Presidente pulito, DS finito, mister fallito… il disastro è servito” è lo striscione che la Gradinata Nord srotola nel primo tempo, proseguendo la contestazione alla dirigenza guidata da Luca Di Masi senza però smettere di incitare la squadra, come dimostrano il “vi vogliamo così” e gli applausi dopo il triplice fischio. In attesa dei risultati delle gare serali, la classifica dell’Alessandria resta delicata, ma i tre punti conquistati e la penalizzazione di due punti comminata in giornata all’Imolese permettono ai Grigi di trovare respiro e soprattutto fiducia in vista delle ultime due giornate di stagione regolare.

L’avvio di gara non regala emozioni. L’Alessandria, ricca di difensori, si copre con attenzione, mentre in attacco fatica a pungere. Il punteggio cambia al 27′ con il primo guizzo di Sylla, che supera in velocità il diretto marcatore, scarta l’estremo difensore Vitali, si accentra e tira. Sulla linea De Santis si oppone di braccio: l’arbitro decreta il calcio di rigore ed espelle il difensore dell’Ancona. Dal dischetto Galeandro spiazza Vitali e interrompe il digiuno che durava dal 12 febbraio. Il vantaggio e la superiorità numerica galvanizzano la squadra di mister Lauro che si porta sul 3-0 nel giro di cinque minuti grazie a una doppietta di Sylla: al 34′ la punta grigia sfrutta una sponda di Galeandro e segna di potenza, mentre al 38′ scatta sulla linea del fuorigioco e capitalizza un suggerimento di Lamesta.

Nella ripresa l’Ancona sembra non riuscire a riaprire la gara e l’Alessandria gestisce il vantaggio senza affanno. Al 62′ i Grigi tornano ad affacciarsi dalle parti di Vitali sempre con Sylla, che si impossessa di una palla vagante in area e va al tiro, murato dal portiere dei dorici. Al 66′ mister Lauro ricorre ai primi due cambi, inserendo Martignago e Mionic al posto di Lamesta e Nunzella. Le occasioni da gol latitano da entrambe le parti e da segnalare nel resto della ripresa ci sono soltanto le sostituzioni, con il rientro in campo di Cori  e l’ingresso di Mionic e Gazoul al posto degli applauditissimi Galeandro e Sylla e di Rota, e l’espulsione di Mondonico al 90′ per fallo da ultimo uomo.

ALESSANDRIA – ANCONA 3-0

MARCATORI: Galeandro su rigore al 29′, Sylla al 34′ e al 38′

ALESSANDRIA (4-4-2): Liverani; Baldi, Checchi, Sabbione, Sini; Lamesta (66’Martignago), Rota (90′ Gazoul), Nichetti, Nunzella (66′ Mionic); Galeandro (79′ Lombardi), Sylla (79′ Cori). A disposizione: Marietta, C. Renault, G. Renault, Perseu, Bellucci, N’Gbesso, Speranza, Ghiozzi, Pagani, Guidetti. Allenatore: Maurizio Lauro.

ANCONA (4-3-3): Vitali; Mezzoni (90′ Basso), De Santis, Camigliano, Martina; Simonetti, Prezioso, Paolucci; Melchiorri (40′ Mondonico), Spagnoli, Di Massimo (58′ Moretti). A disposizione: Piergiacomi, Perucchini, Lombardi, Ruani, Pecci, Brogni, Barnabà, Mattioli, Fantoni. Allenatore: Gianluca Colavitto.

ESPULSI: De Santis (AN) al 27′ e Mondonico (AN) al 90′

ARBITRO: Bogdan Nicolae Sfira.

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