Autore Redazione
giovedì
8 Ottobre 2020
05:36
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Altri Sport - Casale Monferrato

Le Tre Rose Rugby: al presidente Paolo Pensa il premio Artaban come “testimone di fratellanza”

Le Tre Rose Rugby: al presidente Paolo Pensa il premio Artaban come “testimone di fratellanza”

CASALE –  Grande soddisfazione per il presidente de Le Tre Rose Rugby. Paolo Pensa ha infatti vinto il premio internazionale “Testimoni di Fratellanza”, istituito dall’associazione Artaban, una onlus di cooperazione internazionale e aiuto umanitario con sede a Torino, e operante in Burkina Faso, Mali, Nicaragua, Ecuador e Perù.

Il riconoscimento allo scopo di offrire un riconoscimento tangibile a chi si è distinto in attività concreta di aiuto al prossimo, senza farsi distrarre dal falso mito della fama e della notorietà. Con questa iniziativa Artaban vuole garantire il proprio sostegno, economico e morale, a chi è esempio di fratellanza e non trasforma l’aiuto in un business personale o di gruppo.

La consegna ufficiale del Premio avverrà lunedì 26 ottobre alle 20.30. nel corso di una serata
conviviale alla “Locanda sul Po” di Torino, in viale Parco Michelotti, 21/A.

I festeggiamenti cominceranno già domenica 11 ottobre, alle 12,30, al Circolo del Ronzone di via XX Settembre 113, a Casale Monferrato: amici, tifosi e sostenitori de “Le Rose Nere”, con
i concittadini di Casale, Rosignano e dintorni si sono infatti invitati dati convegno per festeggiare in
uno straordinario “Terzo tempo” i loro beniamini, anticipando festosamente la premiazione con un
pranzo sociale. La prenotazione è obbligatoria, al 333/5807549 di Paolo Pensa/Le Rose
Nere o al Circolo stesso allo 0142.79030.

Nel corso degli ultimi anni Paolo Pensa è riuscito a ottenere deroghe ai regolamenti delle Federazione Nazionale Rugby, in modo che la sua squadra multietnica, “Le Tre Rose Rugby”, più nota come “Le Rose Nere” – costituita da atleti di 14 nazioni africane – potesse giocare regolarmente in campionato, Serie C2. Un esempio che ha fatto scuola, non solo in Italia, ma in molti altri Stati. Il progetto di Paolo non si conclude con gli allenamenti e le partite – amichevoli o di campionato – in quanto il nostro ha ottenuto nel suo territorio (Rosignano e Casale Monferrato) una tale autorevolezza e credibilità, che riesce a far integrare i suoi atleti nelle aziende locali. Ciò permette anche di ottenere per loro i permessi di soggiorno al termine dei percorsi previsti dalla legge.

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