Il viaggio di Echos tra Spagna e Germania

FUBINE – Dopo i primi entusiasmanti concerti della scorsa settimana, coronati da un notevole afflusso di pubblico, il Festival Internazionale “Echos 2018. I Luoghi e la Musica” prosegue il suo viaggio con altri due appuntamenti da non mancare. Sabato 5 maggio alle 21.15, nella Chiesa del Ponte a Fubine Monferrato, recital del duo spagnolo formato dal soprano Rosa Mateu e dalla pianista Anna Ferrer. Domenica 6 alle 17.00, nella Basilica della Maddalena a Novi Ligure, concerto del Quartetto Faust, uno dei migliori quartetti d’archi tedeschi, con la partecipazione del notissimo clarinettista Dimitri Ashkenazy.

Rosa Mateu è conosciuta dal pubblico internazionale per la grande espressività, per la ricchezza timbrica della sua voce e per una squisita musicalità. Si è esibita in tutta Europa, in Russia, negli Stati Uniti, in Sud America e nelle più importanti sale da concerto di Spagna (Auditorio Nazionale di Musica di Madrid, Gran Teatro del Liceu di Barcellona, ecc.). Il suo vasto repertorio spazia dall’opera al repertorio vocale da camera, con particolare attenzione agli autori spagnoli. Il celebre compositore X. Montsalvatge le ha chiesto di tenere a battesimo la sua opera “Babel 46” e di interpretare “Las invocaciones al Crucificado” a New York. Anna Ferrer appartiene alla quinta generazione di una stimata famiglia di musicisti. Si è esibita in tutta Europa, partecipando ai festival più prestigiosi, registrando per radio e televisioni nazionali e incidendo CD che hanno ricevuto molti elogi dalla critica specializzata. Camerista apprezzata, ha collaborato con interpreti prestigiosi come Igor Frolov, András Adorján, Maxence Larrieu, Anna Sokolova, Dalmacio González, Thierry Huillet e François-Michel Rignol. A Fubine il duo eseguirà un prezioso e inconsueto recital interamente dedicato al repertorio vocale spagnolo con opere di Albeniz, Toldrà, Obradors e de Falla.

Domenica 6 Echos torna alla Basilica della Maddalena di Novi per un appuntamento di grande richiamo. Il Quartetto Faust ha ricevuto straordinari riconoscimenti tra cui il Secondo Premio al 53° Concorso ARD di Monaco di Baviera, uno dei più importanti concorsi internazionali. La stampa parlò allora di “altissima cultura interpretativa in tutti gli ambiti dinamici, consapevolezza dei processi musicali e di un marcato senso del timbro”. Hanno suonato al Konzerthaus a Berlino, al Concertgebouw ad Amsterdam, alla Musikhalle di Amburgo, alla Beethovenhalle di Bonn, al Gewandhaus di Lipsia e inoltre a Londra, Bruxelles, Roma, ecc. Il nome del quartetto si riferisce alla figura centrale del noto poema di Goethe che vide nel quartetto d’archi “quattro persone ragionevoli che si intrattengono”. A Novi i Faust dialogheranno con Dimitri Ashkenazy, celebre clarinettista invitato dalle più prestigiose istituzioni del mondo: Los Angeles (Hollywood Bowl), Londra (Royal Festival Hall), Sydney (Opera House), Salisburgo (Festspiele), Parigi (Salle Pleyel), Tokyo (Suntory Hall). In ambito cameristico ha collaborato con i più importanti nomi del panorama internazionale (Quartetto Kodály, Aleksandar Madzar, Jeremy Menuhin, Antonio Meneses, Edita Gruberova) e naturalmente con il fratello Vovka e il padre, il celeberrimo pianista Vladimir Ashkenazy. Questi straordinari artisti affronteranno insieme il Quintetto per clarinetto e archi di Brahms mentre nella prima parte i Faust eseguiranno il Quartetto op. 18 n. 6 di Beethoven.