Autore Redazione
giovedì
18 Settembre 2014
13:14
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Eventi - Casale Monferrato

Al via la Festa del Vino del Monferrato

Al via la Festa del Vino del Monferrato

Millequattrocento bicchieri venduti, settanta artisti, quasi cinquecento visitatori alla Sinagoga e oltre cento al Museo Civico.

Sono questi solo alcuni dei numeri di Stupùjtime e della Notte Rosa di sabato scorso, 13 settembre, preludio alla Festa del Vino del Monferrato che si aprirà questo fine settimana al Mercato Pavia, con eventi e iniziative che coinvolgeranno tutta la città.

“Un successo per la città, per il territorio, per i prodotti vitivinicoli e per i commercianti – ha sottolineato l’assessore alla Cultura e Manifestazioni Daria Carmi – Quest’anno si è deciso di organizzare direttamente l’evento con un nuovo format che direi, dai numeri e dai commenti, sia piaciuto. La scelta di condividere e coinvolgere i protagonisti della festa è stata la scelta giusta e lo stesso spirito lo si ritroverà nella Festa del Vino del Monferrato che inaugureremo venerdì”.

Per Stupùjtime e la Notte Rosa il centro storico di Casale Monferrato è stato trasformato, già dal mattino, in una cantina a cielo aperto con degustazioni di vini e piatti monferrini, che si sono potuti gustare nei locali o a uno dei centocinquanta tavoli preparati dal personale di servizio.

Il pubblico è stato invitato ad esprimere le proprie preferenze decretando come miglior piatto il fritto misto vegetariano della Gastronomia Vegetariana Ortocotto di via Dei Grani, il miglior vino lo Chardonnay dell’Azienda Agricola Crivelli di Castagnole Monferrato (Asti), e la miglior vetrina quella di Calzedonia di via Roma.

“Il coinvolgimento attivo delle attività economiche ha permesso di creare un positivo spirito di partecipazione non solo dei molti visitatori e partecipanti, ma anche degli stessi commercianti – ha spiegato l’assessore Daria Carmi – E ancora una volta anche le iniziative culturali hanno riscosso un ottimo successo, sottolineando quanto ci sia la voglia di conoscere e scoprire il patrimonio del nostro territorio”.

Il tutto esaurito si è registrato per i concerti in Sinagoga e alla Biblioteca del Seminario, oltre ai molti visitatori che hanno voluto ammirare le opere del Museo Civico, aperto gratuitamente, o ascoltare l’esibizione dell’Istituto Soliva nell’atrio della Biblioteca Civica.

Ma ormai si pensa già alla Festa del Vino del Monferrato, che aprirà ufficialmente venerdì 19 settembre alle ore 18,00: protagoniste le Pro Loco e le associazioni del territorio, che proporranno le loro specialità per due fine settimana.

Quest’anno saranno presenti il Comitato Folkloristico Asiglianese con stufato d’asino con polenta, lumache in umido, asianot con zabaione, la Pro Loco di Balzola con panissa balzolese, polenta salsiccia fagioli, polenta e gongorzola, la Pro Loco di Borgo San Martino con agnolotti al sugo d’arrosto, bollito misto con bagnetto, zabaione, la Pro Loco Caminosport con agnolotti al sugo civet o burro e salvia, panzerotti al burro e salvia, vitello tonnato, torta di nocciole e cioccolato, la Pro Loco di Casale Monferrato con pasta e fagioli come una volta, grigliata mista con patatine, patatine fritte, torta della nonna, la Pro Loco di Coniolo con insalata fagioli-tonno-cipolle, agnolotti al sugo monferrino, stracotto al vecchio barbera con patate , patate fritte, la Pro Loco di Gabiano con tagliatelle al sugo di cinghiale, tagliatelle al tartufo, pesche ripiene al forno, salame di cinghiale, la Pro Loco di Grana con agnolotti d’asino, peperoni contadini, verdure grigliate, tiramisù, la Pro Loco di Morano Po con panissa, tris di dolci, dolce di Morano, Pro Loco Mottese con fritto misto piemontese, lingua in salsa verde, Pro Loco di Occimiano con risotto al barbera, prosciutto al forno con patatine fritte, patatine fritte, torronata, Pro Loco di Ozzano Monferrato con agnolotti al sugo con tartufo, grigliata mista con patatine, patatine fritte, pesche al vino, Associazione Polisportiva Quarti con gnocchi ai formaggi e al ragù, peperoni in bagna caoda, strudel, Pro Loco di Pontestura con agnolotti De.Co. di Pontestura al ragù monferrino, torta De.Co castagnaccio e amaretti, grisietta De.Co con gorgonzola e uva, la Pro Loco di Prarolo con risotto ai porri mantecato ai petali di grana, spezzatino d’asino con polenta, cotechino con patate, l’Associazione Polisportiva San Maurizio con tagliatelle panna e salsiccia, friciulin, salame di cioccolato, la Pro Loco Sansalvatorese con tagliolini sugo di lepre, brasato, patatine fritte, pesche ripiene, la Pro Loco di Terranova con trippa, sgroppino, salamino dla Duja con formaggio, bunet, il Comitato Vecchia Porta Casale con panissa vercellese, rane fritte, tartufata, il Gruppo Culturale Rione Praiet di Crescentino con fritto misto alla piemontese, tomini alla Praiettese, Tirà (biscotti tipici crescentinesi), la Pro Loco Villamiroglio, tonno di coniglio, Sua Maestà “La Bagna Caoda”, torta di nocciole e/o l’arciapataja e la Pro Loco Frassinello Monferrato che gestirà il servizio bar.

Sempre al Mercato Pavia non mancheranno le serate musicali (a partire dalle ore 21,30, tranne domenica 21 settembre che vedrà la serata latino americana dalle ore 20,30 alle ore 21,30), e i molti eventi e iniziative che si susseguiranno nei due fine settimana della Festa del Vino del Monferrato:
– al Salone Tartara sarà allestita l’esposizione storiografica Un Monferrato Doc per l’Unesco, a cura del Circolo Ottavi per il 50° della Doc, dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni, dell’Associazione Culturale C’era una volta – MeMo, Consorzio Avversità Atmosferiche, Istituto Superiore Statale Leardi (apertura dalle ore 10,00 alle ore 24,00 durante i due week-end);
– sabato 20 settembre in via Roma la tredicesima edizione di Tavolozza Settembrina del Circolo Ravasenga (dalle ore 10.00 alle 19.00);
– sabato 20 e domenica 21 al Palafiere e in piazza d’Armi la ventiduesima edizione della Mostra scambio di auto e moto d’epoca e il tredicesimo Raduno nazionale del Vespa Club Casale Monferrato;
– domenica 21, sul fiume Po, l’ormai tradizionale gara di Barcè alle ore 15.00 e gita dalle ore 16,00 e al Mercato Pavia, alla stessa ora, il Festival Canoro della Pro Loco di Casale Monferrato.

Le giornate saranno arricchite da esibizioni sportive, canore, di danza e musicali, oltre all’atteso spettacolo pirotecnico di sabato 20 settembre alle ore 22,30 sul Lungo Po (in caso di maltempo sarà rinviato a domenica 21).

Ma anche il Castello del Monferrato sarà al centro della Festa del Vino con mostre, incontri e convegni: dal 19 settembre al 5 ottobre (nelle giornate di sabato e domenica) nelle sale del secondo piano saranno visitabili le mostre Rosso vivo e gli Infernot e Osservare, progettare Paesaggio.

La prima raccoglierà le opere di: Giò Bonardi, Lucia Caprioglio, Ilenio Celoria, Piero Ferroglia, Micelle Hold, Andrea Massari, Davide Minetti, Piergiorgio Panelli, Roberto Pissimiglia, Petra Probst, Elisabetta Raviola, Bona Tolotti, topylabrys, Daniela Vignati, Alessandra Winterberg.

La seconda esporrà le attività dell’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato Casalese.

L’inaugurazione di entrambe è prevista per venerdì 19 alle ore 17,00, mentre l’apertura al pubblico nei fine settimana sarà dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,30 alle ore 19,00.

Alle ore 16,30, invece, nella Sala Manica si inaugurerà la mostra l’11° dal 1946 al 1998, mostra non collegata direttamente con la Festa del Vino, ma che sarà visitabile nei due week end e che racconterà, in un percorso storico, fotografico, documentale e uniformologico la storia dell’11a Fanteria Casale.

Nel secondo fine settimana della Festa del Vino, inoltre, le sale del secondo piano accoglieranno due interessanti convegni a partire dalle ore 15,30: Paesaggio, Unesco e Infernot (sabato 26) e Stati generali del Grignolino (domenica 27).

“Un programma articolato e ricco – ha concluso l’Assessore Daria Carmi -, costruito in continuità con quanto fatto negli anni precedenti. Saremo attenti e presenti per coglierne al meglio criticità e potenzialità e lavorare fin d’ora all’edizione dell’anno prossimo. Stiamo investendo sul mese di settembre, perché sia sempre più legato ai cicli vitali del nostro territorio. La raccolta delle nostre pregevoli uve ha significato nei secoli incontro, condivisione e socialità; aspetti centrali della vita quotidiana del Monferrato. Uno spirito che deve tornare centrale per un rilancio turistico ed economico corale”.

Per maggiori informazioni è possibile visitare i canali del Comune di Casale Monferrato: www.comune.casale-monferrato.al.it, www.casalemonferratoeventi.it, www.facebook.com/manifestazioni.casalemonferrato o scaricando l’app CityUser sul proprio iPhone o Smartphone.

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