Autore Redazione
mercoledì
19 Aprile 2023
09:52
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Eventi - Spettacoli - Piemonte

Sabato 22 aprile il concerto di L I M chiude la stagione dello Spazio Kor di Asti

Il concerto “Transporter" al Diavolo Rosso e l'ultimo appuntamento della sezione letteraria concludono la stagione Nodo Piano
Sabato 22 aprile il concerto di L I M chiude la stagione dello Spazio Kor di Asti

ASTI – Si chiude in musica “Nodo Piano”, la stagione teatrale realizzata da Spazio Kor di Asti con la direzione artistica di Chiara Bersani e Giulia Traversi.  Sabato 22 aprile alle 21, eccezionalmente al Diavolo Rosso (piazza San Martino), concerto “Transporter” con L I M.  Liam Gallotti, aka L I M, è artista, musicista e cantante italiano, in passato metà della band Iori’s Eyes. Fa parte della comunità LGBTQIA+ e il suo album “Glowing” del 2022 parla dei primi passi della sua transizione, del viaggio di conoscenza della propria identità e dell’esperienza collettiva legata ad esso. Ne fa parte il brano “BUBU”, accompagnato da un video diretto da Giada Bossi uscito per Fact Magazine nel novembre 2021. Durante la sua attività come bassista ha fatto parte dei DPCM, accompagnando Myss Keta durante il suo tour estivo del 2021 e componendo con lei il brano “Miriam”. L’evento è in collaborazione con l’associazione Asti Pride. Sarà presente nel locale una zona safe per le persone in carrozzina o con disabilità motoria.  Biglietto intero: 10 euro; Ridotto: 8 euro (Kor Card, abbonati Teatro Alfieri, tesserati Biblioteca Giorgio Faletti, under 25, over 60); Ridotto Gruppi (minimo 10 persone): 5 euro. Prevendite su www.webtic.it e in biglietteria presso Spazio Kor lunedì e venerdì con orario 10-12 e martedì-mercoledì-giovedì con orario 15-18. Per prenotazioni e informazioni: info@spaziokor.it, 3278447473 (whatsapp), online su www.allive.it .

Giunge alla conclusione anche la sezione letteraria parallela, curata da Viola Lo Moro, battezzata per l’occasione “Dialoghi tra i nodi“. L’incontro, fissato sempre per sabato 22 aprile alle 18 a Fuoriluogo (Via Govone 15), vede la preziosa collaborazione della libreria Alberi d’Acqua, con ingresso libero. Saranno protagoniste Laura Pugno e Laura Pezzino che dialogheranno con Viola Lo Moro e Chiara Bersani.

Laura Pezzino, giornalista professionista, romagnola, dopo 15 anni nella redazione di Vanity Fair, dove ha lavorato all’ufficio centrale e come book editor, ora collabora con varie testate e case editrici, organizza incontri culturali, tiene corsi e studia filosofia. Ha pubblicato la geo-biografia A New York con Patti Smith (Giulio Perrone). Vive a Milano

Laura Pugno, nata a Roma, è autrice di romanzi, poesia, saggi e testi teatrali. Di recente ha pubblicato i romanzi La metà di bosco, La ragazza selvaggia e Sirene (Marsilio), la raccolta poetica I legni (Pordenelegge/Lietocolle), il saggio In territorio selvaggio. Corpo, romanzo, comunità (Nottetempo) e, con Giulio Mozzi, l’Oracolo manuale per poete e poeti (Sonzogno). Ha vinto il Premio Campiello Selezione Letterati, il Frignano per la Narrativa, il Premio Dedalus, il Libro del Mare e il Premio Scrivere Cinema per la sceneggiatura. È presente in varie antologie di prosa e poesia, ed è tra i curatori della collana di poesia I domani di Aragno. Ha insegnato Traduzione all’Università La Sapienza e ha tradotto una dozzina di testi di poesia, romanzi e saggi dall’inglese, francese e spagnolo. Collabora con L’Espresso, Le parole e le cose e le Guide di Repubblica. Ha collaborato con le redazioni cultura di Repubblica Roma e del Manifesto, con Radio Rai 3 per il programma “Il sogno di mezzanotte” e con Rai Educational per il progetto RaiLibro. Insieme ad Annamaria Granatello ha creato il Premio Solinas Italia-Spagna. Dal 2015 al 2020 ha diretto l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid.

“Nodo Piano” è la stagione teatrale di Spazio Kor realizzata all’interno della Rete PATRIC con Città di Asti, Teatro degli Acerbi, e Mon Circo, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Lavanderia a Vapore, e con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e con maggiore sostenitore la Fondazione Compagnia di San Paolo. Il progetto PATRIC ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena”.

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