Politica

Nuovo ospedale, sindaco indica l’area vicino a Panorama: “Zona Borsalino il piano B, no a quella del Cristo”

ALESSANDRIA – Dopo tante sollecitazioni, dalla minoranza e dalla maggioranza, il Comune di Alessandria si è espresso sulla scelta dell’area dove potrebbe sorgere il nuovo ospedale. “Abbiamo risposto alla Regione con una serie di puntualizzazioni critiche a carattere viabile e urbanistico rispetto all’area in zona Borsalino, al quartiere Galimberti” ha sottolineato a Radio Gold il sindaco Abonante “è una zona molto schiacciata sull’abitato e con scarsissime vie di collegamento con la città e con la necessità di costruire opere di urbanizzazione per collegarsi alla tangenziale”.

Palazzo Rosso ha quindi indicato l’area al quartiere Europa, vicino al centro commerciale Panorama: “Una zona molto più ampia. Dal punto di vista urbanistico e viabile offre soluzioni più agevoli e coerenti con lo sviluppo urbanistico della città” ha aggiunto il primo cittadino. Su quell’area, però, pende la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale che dovrà pronunciarsi sull’eventuale nascita del Polo Logistico Pam. Una incognita che, però, non preoccupa Abonante: “Anche in caso di pronuncia del Tar a favore del polo logistico non credo che ci sarebbero problemi nel trovare accordi col privato. Si prenderebbero decisioni che farebbero convergere gli interessi e chiudere così una partita che deve essere chiusa il prima possibile. Qualunque sarà la decisione del Tar si potrebbero trovare accordi e convergenze per trovare una linea di mediazione tra interesse pubblico, nettamente prevalente, e interesse privato, da rispettare. Se il Tar si pronunciasse a favore di Pam si potrebbe convocare insieme alla Regione un tavolo di lavoro e di confronto con i proprietari dell’area per trovare un’eventuale convergenza. Ci sarebbero comunque le condizioni per sedersi al tavolo e trovare un accordo rispettando gli interessi di tutti. Vedo in questa ipotesi una soluzione a un problema che si è creato: siamo sempre più convinti che, a ridosso di un insediamento residenziale un conto è costruire un servizio pubblico importantissimo come l’ospedale e un altro è costruire un enorme capannone destinato alla produzione”.

“Quale potrebbe essere un piano B? L’area Borsalino scelta dalla Regione. Non abbiamo stroncato l’indicazione di Palazzo Lascaris, la rispettiamo. Col presidente Cirio abbiamo detto che la priorità è costruire il nuovo ospedale. Il tema è evitare un continuo confronto sui giornali e arrivare il prima possibile al dunque”.

Da Abonante, infine, è arrivato un no secco all’opzione tra il quartiere Cristo e Casalbagliano, votata dal consiglio comunale nel 2008 e rilanciata nelle ultime settimane anche dal presidente del Consiglio Comunale Giovanni Barosini: “Dal 2008 a oggi sono passati moltissimi anni, le condizioni sono completamente diverse. Quell’area è coerente con lo sviluppo dello scalo merci, noi non ci siamo mai posti in toni polemici o di distanza con la Regione. Se avessimo fatto emerge un’area molto distante e completamente diversa dall’area Borsalino sarebbe sembrata una provocazione”.

Nel video l’intervista integrale al sindaco Abonante.

Condividi