Al Premio di Poesia “Città di Acqui Terme” è protagonista anche la fotografia
RADIOGOLD – Acqui Terme torna ad essere città della poesia grazie alla XV edizione del Premio Internazionale organizzato dall’associazione Archicultura. Anche quest’anno poeti di tutte le età e da tutta Italia hanno inviato i loro componimenti e sabato 9 settembre si scopriranno i vincitori delle varie sezioni durante la cerimonia in programma dalle 21 in Piazza Bollente. Come da tradizione al concorso e al Premio di poesia si lega anche un festival che animerà la città termale con incontri, spettacoli e concerti dal 6 al 16 settembre e, per la prima, anche un Premio di fotografia grazie all’iniziativa di alcuni studenti del Liceo “Parodi di Acqui Terme”. La giuria, guidata da Enrico Minasso e composta da Erik Negro e Luigi Vegini, ha decretato vincitore della sez. A “Bosco verticale” di Michele Monti (Montechiaro) e menzionato “Macchine randagie a sorreggere giovani pensieri” di Simona Tonni (Bione). Nella sez. B è stata attribuita solo la menzione di merito a “Riflessi di Alice” Altobello (Alessandria), che ha ottenuto la menzione anche nella sez. D con “Giulio” e nella sez. E con “Volare insieme”. La sez. C è stata vinta da “Una volta ero te, un giorno sarai me” di Mattia Urlotti (Casalgrande), che nella stessa sezione ha ottenuto anche la menzione di merito con “Il rifugio del gobbo” insieme a “Immobile nel caos” di Massimo Zanardi (Lerici). Nella sez. E si è aggiudicato la palma Ardita Ferrari (Torino) con la fotografia “Senza titolo” e la seconda menzione è andata a “Eravamo insieme, tutto il resto del tempo l’ho scordato” di Raffaella Satragno (Montechiaro). Gli scatti scelti dalla giuria sono già pubblicati sulle pagine dell’associazione Archicultura e verranno premiati ufficialmente durante la serata del 9 settembre. Tutte le fotografie si potranno poi ammirare durante i giorni del festival nel Chiostro del Duomo di Acqui Terme. Gli approfondimenti di RadioGold legati al Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme” sono realizzati in collaborazione con il Consorzio Tutela Brachetto d’Acqui.