Sciopero e presidio davanti alla Prefettura di Alessandria dei lavoratori dell’ex Ilva di Novi

ALESSANDRIA – “Adesione totale” allo sciopero dei dipendenti dello stabilimento ex Ilva di Novi Ligure proclamato da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil e dalle Rsu. Indossati caschetti e giacconi i lavoratori si sono radunati davanti alla fabbrica novese e si sono poi spostati anche ad Alessandria per l’incontro con il Prefetto, Antonio Apruzzese. Dopo le difficoltà causate allo stabilimento dall’ondata di maltempo di fine ottobre si è addensato un nuovo nuvolone nero sulle teste dei 700 dipendenti di Novi Ligure con l’annuncio di ArcelorMittal di rescindere dall’accordo siglato un anno fa per l’affitto con acquisizione dell’Ilva spa e di alcune controllate. Una decisione contro cui si sono mossi anche sindacalisti e lavoratori dello stabilimento novese con lo sciopero di 24 ore per la giornata di martedì 12 novembre e il presidio davanti alla Prefettura “per sottolineare l’allarme sociale e il fatto che qualunque tipo di confronto con l’azienda deve avvenire con il coinvolgimento del sindacato e dei lavoratori”.