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Arena Po, Comitato No Biodigestore scrive al Ministero dell’Ambiente: “l’area è gravata da vincoli”

ARENA PO (PV) – Legambiente e il Comitato No Biodigestore Arena Po hanno inviato una lettera al Ministero dell’Ambiente per esprimere le loro preoccupazioni sul progetto di un impianto per la produzione di biometano da FORSU proposto da Padana Green Energy, Società Agricola S.R.L. Secondo la lettera, l’area su cui dovrebbe sorgere l’impianto è gravata da diversi vincoli escludenti per la localizzazione di nuovi impianti. Secondo il presidente del comitato Paolo Marconi, intervistato a Radio Gold “la Provincia ha escluso il progetto dalla Valutazione d’Impatto Ambientale, ma Legambiente e il Comitato cittadino ritengono che tale atto formale non sia sufficiente, poiché già in sede di verifica VIA dovevano essere valutati preventivamente i motivi escludenti. Inoltre, l’indice di prossimità evidenzia che nell’ambito di quindici km di raggio sono già presenti due impianti che producono biometano da FORSU, soddisfacendo sia la produzione attuale che le prospettive di crescita di tale raccolta. La FORSU all’impianto in progetto ad Arena, infatti, arriverebbe da altri bacini, tutti fuori Regione”. Legambiente e il Comitato cittadino ritengono che il progetto sia poco aderente al territorio e ai criteri di sostenibilità. Sussisterebbero problemi di viabilità legati soprattutto all’individuazione di percorsi che evitino l’attraversamento dei centri urbani per il conferimento della FORSU all’impianto in progetto. Legambiente e il Comitato cittadino chiedono, quindi, una verifica del Ministero sull’iter del progetto.

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