Autore Redazione
martedì
6 Giugno 2023
12:30
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Vivere il Pavese - Pavia

Broni, l’introduzione di un assessore “tecnico” promette importanti cambiamenti

Broni, l’introduzione di un assessore “tecnico” promette importanti cambiamenti

BRONI (PV) – Il comune di Broni ha di recente annunciato una significativa redistribuzione delle deleghe e l’introduzione di un nuovo assessorato “tecnico”. Questa decisione potrebbe portare a importanti implicazioni per la gestione e lo sviluppo della città, concentrandosi sulla qualità, l’efficienza e l’innovazione delle infrastrutture, dei servizi e delle opere pubbliche. Di norma l’assegnazione di un assessore “tecnico” rappresenta un impegno maggiore da parte dell’amministrazione comunale nel garantire l’elevata qualità e l’efficienza delle risorse pubbliche. Questo potrebbe tradursi in una migliore pianificazione e gestione delle infrastrutture, assicurando che le necessità dei cittadini bronesi vengano soddisfatte in modo tempestivo ed efficiente.

Uno degli aspetti più significativi di questo nuovo assessorato sono la specializzazione e la competenza che potrebbe apportare. Concentrando le competenze e l’esperienza in settori specifici, si potrebbe ottenere una migliore conoscenza delle questioni tecniche e una gestione più efficace delle attività connesse. Ciò significa che le decisioni prese saranno basate su solide basi tecniche e si potranno adottare soluzioni più adatte alle esigenze del comune di Broni. L’assessore “tecnico” potrebbe anche svolgere un ruolo fondamentale nell’innovazione e nello sviluppo tecnologico. Promuovendo l’adozione di soluzioni avanzate, si potrebbe assistere a una modernizzazione dei processi amministrativi e a un miglioramento dell’efficienza e della qualità dei servizi offerti ai cittadini. Ciò potrebbe tradursi in una maggiore facilità nell’interagire con l’amministrazione comunale e nell’ottenere risposte più rapide ed efficaci alle proprie esigenze.

Un’altra implicazione rilevante è la promozione della collaborazione interdisciplinare. L’assessore “tecnico” potrebbe fungere da ponte tra diverse figure professionali all’interno dell’amministrazione comunale, favorendo un approccio integrato nella gestione dei progetti e delle politiche. Coinvolgendo competenze complementari, si potrebbe ottenere una visione più completa e una maggiore sinergia nell’implementazione di iniziative a beneficio della città e dei suoi cittadini. Tuttavia, è importante sottolineare che le implicazioni specifiche di questa redistribuzione delle deleghe dipenderanno dall’ambito di azione e dalle politiche che verranno adottate dall’assessore “tecnico” e dalla giunta comunale nel suo complesso. Saranno le decisioni future prese dall’amministrazione comunale a definire ulteriormente le direzioni e le conseguenze di questa nuova struttura. I cittadini avranno l’opportunità di valutare i risultati di questa iniziativa in base alle azioni concrete intraprese e ai benefici effettivamente ottenuti per Broni.

«Nei giorni scorsi – spiega il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – è stata effettuata una nuova assegnazione delle deleghe, dettata in primis dalla necessità di creare un assessorato tecnico che raggruppasse lavori pubblici, urbanistica, manutenzioni ed edilizia privata. Tutte queste materie ora ricadono sotto la competenza di Cristina Varesi, persona esperta e di grande preparazione».

«Sono lieta di poter dare il mio contributo in questioni molto importanti per la nostra comunità – sottolinea a riguardo Cristina Varesialla luce delle opere che si apprestano a partire. Mi riferisco in particolare alla messa in sicurezza del versante di Recoaro, cantiere che verrà avviato a breve, e al parcheggio dell’Ospedale, per il quale i lavori sono programmati per il mese di luglio».

Al contempo, le politiche sociali e i piani di zona passano dalla stessa Varesi al sindaco, che ritorna così a occuparsi di un ambito nel quale già in passato si era mosso nel ruolo di assessore: «Ho scelto di toccare nuovamente con mano i bisogni delle persone più fragili – riprende Riviezzianche per avere contezza in modo diretto delle problematiche presenti nel nostro contesto. Quello del sociale è un tema che mi sta molto a cuore, il primo di cui mi sono occupato all’interno dell’amministrazione comunale di Broni: si tratta di un aspetto della gestione pubblica particolarmente delicato, che sentivo il bisogno di affrontare nuovamente in prima persona. Ci tengo a ringraziare Cristina Varesi per l’eccellente lavoro fin qui svolto, specialmente per la sensibilità e le capacità dimostrate nella gestione di questo assessorato».

Gli altri passaggi di deleghe interessano le pari opportunità, assegnate alla consigliera Mara Scagni (già titolare di cultura e istruzione) e l’organizzazione di eventi, che torna a Mariarosa Estini (commercio, attività produttive, sport e turismo) dopo il temporaneo passaggio di consegne con Christian Troni. «Questa revisione degli incarichi – conclude Riviezzirisponde quindi all’obiettivo di avere più coerenza tra le deleghe di ogni assessore o consigliere, al fine di migliorare ulteriormente il lavoro dell’amministrazione al servizio della cittadinanza».

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