Autore Redazione
venerdì
24 Febbraio 2017
14:24
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Cronaca - Alessandria

Ad Alessandria la spazzatura si pagherà meno. E da aprile parte il “porta a porta” nei sobborghi

Rispetto al 2016 per un'abitazione di 100 metri quadri una famiglia di tre persone risparmierà 16 euro, una di quattro componenti 28 euro.
Ad Alessandria la spazzatura si pagherà meno. E da aprile parte il “porta a porta” nei sobborghi

ALESSANDRIA – Per le famiglie composte da 3 o 4 persone la Tari comincerà a costare meno. Il Piano Finanziamenti Rifiuti 2017-2019 del Comune prevede una riduzione del gettito del 3,2% della tassa, che alleggerirà di conseguenza anche i bollettini recapitati ad alcuni nuclei famigliari.

Rispetto al 2016 per un’abitazione di 100 metri quadri una famiglia di tre persone risparmierà 16 euro, una di quattro componenti 28 euro (Continua dopo il banner).

Il nuovo Piano Finanziamenti Rifiuti, attualmente all’esame delle commissioni consiliari di Palazzo Rosso, prevede anche un’estensione del servizio “porta a porta” in alcuni sobborghi. Da aprile il servizio per indifferenziato e organico partirà anche a Castelceriolo, Lobbi, San Giuliano Nuovo e Vecchio, Litta Parodi e Cascinagrossa. Saranno interessate dal porta a porta circa 4.000 famiglie, per un totale di 9.100 abitanti.

Per i vecchi e nuovi utenti del servizio, in collaborazione con il Consorzio di Bacino, continuerà la campagna di informazione ambientale in materia di raccolta differenziata. In collaborazione con Amag Ambiente, proseguirà poi la raccolta del verde con la distribuzione dei contenitori alle famiglie dei sobborghi.

Per il terzo anno consecutivo la Tari viene ridotta mediamente perché anche quest’anno si riduce il costo complessivo della filiera dei rifiuti – ha commentato l’assessore alle Finanze, Giorgio Abonante Nel 2015 la riduzione è stata del 3,3%, nel 2016 del 4,7% e nel 2017 sarà del 3,2%”.
“Questa riduzione – ha aggiunto l’assessore – va a beneficio degli utenti perché consente dei risparmi che, quest’anno, riguarderanno i nuclei familiari di 3 o 4 persone per i quali ci sarà un risparmio superiore al 6%. Questa riduzione è stata possibile anche per un significativo lavoro di recupero dell’evasione fiscale che è stato svolto nei mesi passati e che ha consentito di ampliare la platea degli utenti paganti, rendendo concreto un principio, spesso considerato solo uno slogano, ‘pagare tutti, per pagare di meno”.

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