Autore Redazione
martedì
17 Gennaio 2017
10:44
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Politica - Casale Monferrato

In lutto il mondo della politica. Il commosso cordoglio per la morte di Angelo Muzio

In lutto il mondo della politica. Il commosso cordoglio per la morte di Angelo Muzio

PROVINCIA ALESSANDRIA – Tutto il mondo della politica, senza distinzione di colori, è rimasto attonito di fronte alla notizia della morte di Angelo Muzio, stroncato da un malore questa mattina. I funerali si svolgeranno giovedì alle 11:30 a Frassineto Po, nella chiesa di Sant’Ambrogio. Di seguito riportiamo alcuni dei commenti di chi lo ha conosciuto:

Rita Rossa (Presidente della Provincia): “L’improvvisa scomparsa del sen. Angelo Muzio mi addolora profondamente perché la comunità perde con lui un rappresentante istituzionale di altissimo profilo e io personalmente perdo un amico con cui ho condiviso diversi anni della mia esperienza politica a servizio del nostro territorio locale. Angelo Muzio amava l’infinità degli ideali e aveva certamente una visione alta, ma allo stesso tempo apprezzava le cose semplici, altrettanto profonde e belle. Sapeva ascoltare le persone da politico consapevole e mai superficiale e, nel saper prendere le decisioni, non ha mai dimenticato la caratteristica distintiva del suo essere: un uomo dalla grande umanità e dal cuore generoso. Di lui ricordo infatti l’inizio dell’attività come sindacalista alla Camera del Lavoro e di lui non posso non sottolineare i prestigiosi incarichi nel Parlamento italiano: sempre però le sue battaglie, le sue prese di posizione, la sua testimonianza politica e il suo servizio istituzionale denotavano un profondo attaccamento al territorio, sia quello del suo Monferrato, sia quello complessivo della Provincia alessandrina. Proprio in questo ambito istituzionale abbiamo condiviso un lungo tratto di percorso, soprattutto nell’ultimo biennio, con una collaborazione stretta e tanto proficua quanto appassionata nel rappresentare le esigenze e le aspettative della nostra Provincia. Angelo Muzio è stato un amministratore che ha sempre denotato un grande rispetto delle e per le Istituzioni democratiche e, nell’assumere le proprie scelte amministrative, non ha mai dimenticato i valori della giustizia sociale, dell’equità e della tutela dei più deboli. L’attaccamento a questi valori è stato sottolineato anche in un momento particolarmente complesso quando, a seguito della recente riforma, si è dovuto riorganizzare funzionalmente l’Ente Provincia. Anche in questa contingenza, Angelo Muzio ha rimarcato l’esigenza di una rappresentanza convinta del territorio e del doversi mantenere “vicini” ai problemi e alle aspettative della comunità di riferimento di un Ente territoriale — quale la nostra Provincia — che per vastità e potenzialità necessita di un governo attento: un governo non solo recettivo dei problemi, ma anche lungimirante nel sostenere le ragioni dello sviluppo economico-produttivo oltre che sociale e culturale dei cittadini. Proprio questa dimensione legata anche alla sua sensibilità culturale oltre che politico-istituzionale, fanno di Angelo Muzio un “grande” della nostra terra e una persona che vorrei ricordare — insieme ai tanti colleghi amministratori e ai tanti cittadini del suo Comune e della Provincia alessandrina che lo piangono in questo momento — come uomo dalla vasta curiosità intellettuale (per i libri, la poesia, la filosofia, la storia, le storie della sua terra…) e con una visione profonda del senso dell’esistere e del “servire la cosa pubblica”. Grazie Angelo, la terra ti sia lieve!”.

Andrea Ballarè (presidente Anci Piemonte): “Lo ricordiamo per l’impegno, la competenza e la passione con la quale si è sempre speso a favore del territorio e dei cittadini, per i quali si è adoperato fino all’ultimo momento” Angelo Muzio ha fatto parte per oltre tre lustri del direttivo nazionale dell’ANCI e ha ricoperto per cinque anni, dal 1999 al 2004, l’incarico di presidente di Anciform, società partecipata dall’Anci specializzata in servizi di formazione, consulenza ed editoria.

Titti Palazzetti (sindaco Casale Monferrato): “Ieri pomeriggio a Torino, abbiamo partecipato insieme, Angelo Muzio ed Io, al tavolo Regionale per la vertenza “Mondial “. Angelo aveva fatto sentire la sua voce, autorevole come sempre, nel tentativo di una mediazione nell’interesse dei lavoratori. Stamattina la notizia della sua scomparsa improvvisa mi ha colpita profondamente; dopo Riccardo Coppo e Riccardo Triglia, in breve tempo, un’altro protagonista determinante della vita politica e amministrativa del nostro territorio. Ci lascia un politico di lungo corso, con una lunga esperienza maturata anche in ruoli Nazionali di alto profilo. Ci lascia un uomo che ha dedicato la sua vita con un impegno instancabile, con una visione ampia e articolata, ed un amore profondo e costante per il benessere della nostra gente.

Daniele Borioli (Pd): “Addio Angelo Muzio, compagno di molte battaglie, amico intelligente e punto di riferimento prezioso per la politica e le nostre comunità

Nicola Sirchia (Forza Italia): “Ho appreso con dolore. Nella diversità di storia e tradizione, era un interlocutore sempre attento, preparato e aperto al confronto“.

Federico Fornaro (Pd): “La prematura scomparsa di Angelo Muzio, parlamentare di lungo corso, sindaco di Frassineto Po e vicepresidente della Provincia di Alessandria, priva il nostro territorio di un politico appassionato e di un amministratore onesto, capace e competente.
Il suo lungo impegno di militanza nella sinistra italiana è sempre stato rivolto a sostenere tutte le quelle iniziative e quelle politiche che andassero nella direzione della giustizia sociale e della solidarietà. Un messaggio di una politica forte e autorevole che Muzio ha trasmesso con passione e intelligenza anche nei suoi più recenti ruoli di autorevole dirigente del Partito Democratico“.

Federico Riboldi (Fratelli d’Italia): “Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni epoca e in ogni circostanza, ma mai, senza lotta, si potrà avere la libertà. Salutiamo oggi un avversario degno, un Politico preparato che fino all’ultimo giorno non ha smesso di lottare. Il Sen.Muzio, per me da qualche anno diventato semplicemente Angelo, è andato avanti. Arvëdse!”

Cristina Bargero (Pd): “Una bruttissima notizia, la scomparsa di Angelo Muzio che per me non era solo il segretario del Pd ma un amico , un uomo dall’apparenza burbera ma invece buono, un uomo che credeva nelle istituzioni e nella politica con una visione alta“.

Paolo Filippi (ex Presidente della Provincia): “Un grandissimo dolore”.

Antonio Maconi (ex consigliere provinciale): “Grande amico e avversario leale“.

Matteo Ferraris (ex assessore al bilancio Comune di Alessandria): “Proprio perché tutto scorre credo giusto fissare che Angelo è stato uno che ci ha creduto e che, oltre che per un ideale, ha lavorato per un territorio. Abbiamo cominciato a lavorare insieme nel ’94 per le tematiche connesse alle alluvioni. Aveva il pensiero lucido sull’alleanza tra i produttori (imprenditori e lavoratori) e il suo comportamento era tutt’altro che ideologico o pregiudiziale nonostante io fossi portatore di idee molto dissimili dalle sue. E pensare che allora stava con Rifondazione….”

Walter Ottria (consigliere regionale): “Giornata aperta da una terribile e dolorosa notizia. La improvvisa e repentina scomparsa di Angelo Muzio mi ha tagliato le gambe. Da non crederci. Solo pochi giorni fa eravamo allo stesso tavolo a discutere di temi territoriali. Infinita tristezza per un amico (anche mio coetaneo). Grande vuoto da colmare, viste le sue capacità politiche. Ci mancherai Angelo!

Il Comitato alluvionati casalesi lo ricorda così: “un politico sempre preparato, un grande conoscitore del nostro territorio e delle problematiche legate alla sicurezza idrogeologica . Nei mesi prima e ancor più negli anni dopo la tragica alluvione dell’ Ottobre 2000 abbiamo avuto molte occasioni di incontro con il Senatore Muzio, abbiamo apprezzato il suo impegno nell’ascoltare la gente e le richieste degli alluvionati, Muzio aveva previsto già mesi prima cosa purtroppo sarebbe successo nell’autunno del 2000, vogliamo allegare qui a questo ns. ricordo del suo operato le sue interrogazioni fatte in Parlamento quando era ancora Deputato nel luglio e nei primi giorni dell’ottobre 2000. Molti di noi si domandarono il senso di quelle lettere inviate alla popolazione casalese residente sulla riva sinistra del Po ma il senso purtroppo lo capimmo il 15 e 16 ottobre di quello stesso anno. Basta leggerle per capire perché in Italia continuano a succedere catastrofi che il più delle volte sono disastri annunciati causati da ritardi nelle opere e dalla burocrazia . Dobbiamo principalmente a Muzio e al suo impegno alla Camera dei Deputati e poi in Senato se nel dopo alluvione fu perfezionata una legge che consentiva ai danneggiati un adeguato rimborso e questa legge che coniò il termine di “bi-alluvionati” fu utile anche per gli alluvionati di Alessandria già colpiti nel 1994. In quei primi mesi nel dopo alluvione si sentì la vicinanza dello Stato anche grazie alla fattiva presenza sul ns. territorio del Ministro Nesi che Muzio accompagnava spesso nel Casalese e a Trino. Il nostro territorio perde un’altra figura Istituzionale importante e “in campo” ancora oggi come Sindaco di Frassineto Po e Vice Presidente della Provincia.”

La Sezione casalese di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale ha manifestato cordoglio ai famigliari edal Partito Democratico di Casale Monferrato per la perdita del Senatore Angelo Muzio, Sindaco di Frassineto e VicePresidente del Consiglio Provinciale, per decenni importante e stimata figura politica a livello locale e nazionale.

Il Portavoce ed il Direttivo partecipano con rispetto al dolore per la perdita di un Uomo che, pur ideologicamente lontano, ha perseguito per tutta vita il proprio ideale.

FRASSINETO PO – Profondo cordoglio in tutto il mondo della politica della provincia di Alessandria. Questa mattina è infatti mancato l’ex senatore Angelo Muzio. Il politico casalese è morto all’età di 58 anni. Entrò per la prima volta alla Camera dei deputati nel 1992 con Rifondazione Comunista per essere poi riconfermato nel 1994 e nel 1996. Poi passò ai comunisti italiani per divenire senatore nel 2001 nelle fila de L’Ulivo, in quota PdCI. Muzio era anche vice presidente della Provincia e sindaco di Frassineto Po. Solo alcuni giorni fa si era occupato della crisi della Mondial.

Seguiranno aggiornamenti.

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