Autore Redazione
venerdì
5 Giugno 2020
15:27
Condividi
Cronaca - Alessandria

Diminuiscono i crimini in provincia di Alessandria: il resoconto del Comando dei Carabinieri

Diminuiscono i crimini in provincia di Alessandria: il resoconto del Comando dei Carabinieri

ALESSANDRIA – Il 5 giugno ricorre l’anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Una ricorrenza che è stata celebrata quest’oggi alla sede del Comando Provinciale di Alessandria in piazza Vittorio Veneto 2. L’occasione è servita anche per attuare un momento di riflessione sull’operato dell’Arma alessandrina. Le quotidiane e ininterrotte attività preventive e repressive hanno portato a circa 20 mila pattugliamenti e perlustrazioni, 830 servizi di ordine pubblico, 3.515 persone deferite all’Autorità Giudiziaria (di cui 259 in stato di arresto).

Raffrontando i dati attuali con quelli dell’anno passato, riferiti all’andamento delle attività criminali in provincia di Alessandria, risulta evidente, in analogia al trend complessivo, un apprezzabile e generalizzato calo dei delitti consumati, passati da 11.685 a 10.307 (-11,8%), a fronte di un sensibile incremento percentuale di quelli scoperti (2,8%). Allo stesso tempo risultano in diminuzione le seguenti tipologie di reato:

  • i furti, che, ancorché in complessiva diminuzione [da 5.679 a 4.597 (-14%)], rappresentano il delitto maggiormente consumato (45%, rispetto al 49% dell’anno precedente) e, tra questi, in particolare quelli:
    – in abitazione, da 1.477 a 1.274 (-14%);
    – con destrezza, da 543 a 408 (-25%);
    – in esercizi commerciali, da 568 a 422 (-22%);
    – con strappo, c.d. “scippi”, da 45 a 36 (-20%);
    – su auto in sosta, da 615 a 513 (-17%).
  • i danneggiamenti, spesso messi in relazione ai c.d. atti vandalici, da 1.583 a 1.489 (-6%);
  • le rapine, da 79 a 59 (-25%), con un decremento generalizzato delle principali tipologie (in abitazione -33%, in esercizi commerciali -33%, in banca/uffici postali -100%).

Unico dato in controtendenza è quello relativo alle truffe e frodi informatiche, da 954 a 1.135 (+19%), seppure con un contenuto aumento della percentuale di quelle scoperte. Significativa anche l’azione condotta al fine di contrastare il traffico e lo spaccio di droghe, con 75 persone deferite all’Autorità Giudiziaria, 30 delle quali in stato di arresto. Circa 53 kg di stupefacente sequestrato (10.870 piante di Cannabis Indica, 47 kg di hashish, 5 kg di cocaina, 2 Kg di eroina). Da sottolineare anche il dato relativo ai controlli antiterrorismo, in particolare nei confronti di quello di matrice confessionale, anche attraverso l’impiego delle S.O.S. (Squadre di Supporto Operativo), che compiono attività di costante monitoraggio dei luoghi e degli obiettivi ritenuti maggiormente a rischio di attentati, affiancando in tale attività gli altri reparti già presenti sul territorio.

Condividi