Autore Redazione
mercoledì
2 Marzo 2022
20:30
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Cronaca - Alessandria

Guerra in Ucraina: in Piemonte già un centinaio di posti disponibili ad accogliere i profughi

Guerra in Ucraina: in Piemonte già un centinaio di posti disponibili ad accogliere i profughi

PIEMONTE – Sono circa un centinaio in Piemonte i posti ad oggi disponibili per l’accoglienza dei profughi ucraini in fuga dalla guerra. Lo ha annunciato, secondo quanto riportato da AdnKronos, il prefetto di Torino, Raffaele Ruberto.Per l’accoglienza è necessario il raccordo tra le amministrazioni locali e quella regionale. I profughi, infatti, potrebbero arrivare attraverso flussi e canali familiari e, quindi, si tratta di un’accoglienza di tipo privato. Poi, con il decreto legge approvato nei giorni scorsi dal governo si è stabilito che l’accoglienza venga effettuata tramite i centri di accoglienza straordinaria. Quella dei Cas, però è una forma giuridica, non l’effettiva collocazione perché non possiamo mettere famiglie con bambini insieme ad adulti singoli, occorre pertanto reperire delle strutture. Per questo mi auguro che la grande solidarietà che si sta sviluppando sul territorio possa consentire di ospitarli nella rete familiare e attraverso le varie associazioni di volontariato ed è a questo che stiamo lavorando”.

“Dobbiamo guardare a questa emergenza sia facendo riferimento al percorso istituzionale della Prefettura ma anche tenendo conto della rete dell’ospitalità familiare sia di ucraini sia di famiglie italiane visto che in tante hanno dato la disponibilità”, ha aggiunto il presidente del Piemonte, Alberto Cirio ricordando che nella regione gli ucraini sono circa 20 mila con una forte concentrazione nel novarese. Cirio ha anche evidenziato la necessità di “monitorare bene questo doppio binario sia per non perdere la percezione complessiva di quante persone arrivano sul territorio piemontese, sia per dare un aiuto economico concreto alle famiglie che ospiteranno queste persone”.

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